Data Physicalization – rappresentazioni multisensoriali di dati coi nuovi strumenti digitali

Il corso vuole contribuire ad una visione rinnovata dell’educazione statistica nell’epoca digitale. Viviamo in un mondo sommerso dai dati, essenziali per interpretare correttamente la realtà e fare scelte consapevoli. Una sfida chiave della società odierna è comunicarli in maniera efficace e accessibile, stimolando riflessione e azione anche nel pubblico non esperto. La data physicalizationi- ovvero la rappresentazione e fruizione multisensoriale dei
dati – estende il concetto di data visualization utilizzando strumenti digitali gratuiti e intuitivi come QGis, software di modellizzazione 3D, app di sonificazione e AR, e Arduino + Processing, etc. Essa è parte integrante dell’alfabetizzazione digitale dei cittadini del futuro ed il suo percorso deve iniziare a scuola, sfruttando questi strumenti come risorse interdisciplinari e trasversali.

ll corso sarà strutturato in 10 ore di lezioni sincrone e 6 ore asincrone con consegna di Project work (etivity) su piattaforma Moodle per un totale di 16 ore.

Destinatari: docenti della scuola secondaria di primo e secondo grado

Formatore: Annamaria Lisotti

Programma del corso:

  • Incontro 1 – Martedi 9 gennaio 2024 – dalle ore 17:00 alle ore 19:00
  • Incontro 2 – Martedi 16 gennaio 2024 – dalle ore 17:00 alle ore 19:00
  • Incontro 3 – Martedi 23 gennaio 2024 – dalle ore 17:00 alle ore 19:00
  • Incontro 4 – Martedi 30 gennaio 2024 – dalle ore 17:00 alle ore 19:00
  • Incontro 5 – Martedi 6 febbraio 2024 – dalle ore 17:00 alle ore 19:00

Contenuti (nel dettaglio):

  • 1^ incontro: “Sonificazione dei dati, kiristat e statistica partecipativa”. Breve Introduzione alla Data Physicalization come sviluppo della Data Visualization in grado di creare modalità aternative di fruizione multisensoriale dei dati. Seguiranno esempi hands-on con il la partecipazione attiva dei corsisti riguardo a: a. sonificazione dei dati con strumenti digitali di facile apprendimento ed utilizzo reperibili gratuitamente in rete (TwoTone, Highcharts); b.statistica partecipativa e statistica coi kirigami (kiristatistics).
  • 2^ e 3^ incontro: “Coi dati in mano” – Da QGis alla stampa 3D: rappresentazione di dati geolocalizzati . A partire da dati CSV geolocalizzati si creeranno mappe 2D con QGis ed i corrispondenti modelli 3D pronti per la stampa. I partecipanti saranno guidati dal formatore passo passo (parte prima ) e successivamente (parte seconda) svilupperanno un proprio progetto su dati di interesse. Saranno lasciati 15 gg per lil completamento dei progetti. (Sarebbe auspicabile poter effettuare la stampa, questo però implica dei costi, oppure si potrebbero inviare i file da stampare a scuola da voi?- da discutere)
  • 4^ incontro: “I Dati tra arte e notizia”. Sviluppo demografico e crisi migratorie: le piramidi dell’età nel mondo. Da Geogebra (creazione di prismi o solidi di rivoluzione a partire dalle curve 2D) ai modelli in stampa 3D. Creazione di artefatti per exhibits o eventi su temi di interesse generale. Realizzazione di articoli di Data Journalism in realtà aumentata con inserimento del modello manipolabile virtualmente .
  • 5^ Incontro: ”Arduino, Processing e Data Art Interattiva”- Minilaboratorio in cui saranno forniti ai partecipanti le conoscenze minime di Arduino e di Processing per la realizzazione di rappresentazioni artistiche e dinamiche dei dati provenienti in tempo reale dai sensori di Arduino o da file CSV.

Obiettivi (nel dettaglio):

  • Comprendere l’importanza di una comunicazione efficace dei dati, in grado di coinvolgere anche un pubblico non specialistico, sottolineando la necessità di un approccio tangibile, multisensoriale ed esperienziale.
  • Creare una cultura dei dati, sensibilizzando alla loro pervasività e importanza nel mondo attuale. Riconoscere la data literacy come una delle competenze chiave del 21° secolo. La statistica dovrebbe essere vista come uno strumento interdisciplinare e verticale, essenziale per la comprensione della realtà in tutti i percorsi formativi.
  • Contribuire all’innovazione dell’insegnamento della statistica come strumento cross-curriculare e trans-disciplinare, legato all’educazione civica e alla comprensione dei fenomeni mondiali. Grazie anche ai nuovi strumenti digitali gratuiti .
  • Proporre un approccio project-based e hands-on alla statistica, integrando la cultura maker e la comunicazione scientifica.
  • Sviluppare competenze digitali utilizzando strumenti gratuiti, sottolineando l’importanza
    dell’accessibilità.
  • Stimolare e valorizzare la creatività degli studenti nel rappresentare e interpretare i dati.
  • Dare spazio a diversi stili di apprendimento, considerando in particolare quelli con bisogni speciali o con difficoltà nell’approccio tradizionale alle STEM
  • Fornire ai docenti di tutte le discipline strumenti per la rappresentazione e l’interpretazione dei dati, considerando i diversi stili cognitivi degli studenti e superando i timori di non essere esperti.
  • Sensibilizzare sulla responsabilità e l’etica nella rappresentazione fisica dei dati.

Per avere una idea delle proposte si veda anche: