Accessibilità delle STEM: pratiche didattiche e tecnologiche per non vedenti – MOOC

Il MOOC propone un percorso con spunti di riflessione e proposte per tutti i docenti interessati al tema dell’inclusività e accessibilità dei contenuti STEM per studenti con disabilità, in particolare con disabilità visiva, fornendo una panoramica delle tecnologie attualmente esistenti utilizzabili per l’accessibilità di testi scientifici e per una didattica della matematica (e delle discipline STEM in generale) inclusiva.

La riflessione sulla propria esperienza didattica e la possibilità di confrontarsi con altri colleghi e ricercatori, attraverso le attività proposte, sulle opportunità e difficoltà nell’uso di tecnologie e pratiche didattiche inerenti all’accessibilità, sono aspetti caratterizzanti di questo MOOC, che sarà ricco e avvincente grazie al contributo di tutte/i.

Il Laboratorio per la Ricerca e la Sperimentazione di Nuove Tecnologie Assistive per le STEM “S. Polin” fa parte del Dipartimento di Matematica “G.Peano” dell’Università di Torino.

Le attività del laboratorio si svolgono in due direzioni parallele, da una parte sviluppare nuove soluzioni tecnologiche e dall’ altra testare, adattare e diffondere le tecnologie già esistenti allo scopo di risolvere i problemi relativi all’accesso dei contenuti STEM da parte di studenti con disabilità (sia motoria che sensoriale).

Il principio ispiratore del Laboratorio è garantire il diritto allo studio, diritto fondamentale ed inalienabile della persona, sancito nel diritto internazionale dalla Dichiarazione Universale dei Diritti Umani dell’ONU.

Gli sforzi del laboratorio sono quindi tutti concentrati sulla soluzione di un problema tuttora aperto: garantire l’accessibilità per tutti di testi che contengono formule, grafici, diagrammi e tabelle.

Ciò che ci guida è la convinzione che lo studio di materie scientifiche da parte di persone con disabilità non è una missione impossibile ma piuttosto una sfida possibile.

Con questo corso vorremmo proporre una possibilità di formazione con i seguenti obiettivi:

  • Creare una comunità educante sensibile al tema dell’inclusione scolastica e dell’accessibilità delle discipline STEM per studenti con disabilità, in particolare visiva e motoria, ma non solo
  • avvicinare alle problematiche dell’accessibilità e dell’inclusione scolastica per le discipline STEM, in particolare per il mondo della disabilità visiva; consapevolezza della necessità di rendere il materiale scolastico il più possibile accessibile a tutti
  • conoscenza di tecnologia, strumenti e metodologie attualmente disponibili e quelli in via di sviluppo/ricerca
  • accessibilità dei documenti di tipo scientifico (contenenti formule, tabelle, grafici) e problematiche esistenti + cenno ad alcuni software e strumenti specifici per la gestione di documenti scientifici

Ore del corso: 25 ore

Il corso, rivolto a tutti i docenti (disciplinari e di sostegno) delle scuole secondarie di primo e secondo grado.

Formatori: Manolino Carola, Armano Tiziana, Piroi Margherita, Brunetto Erika, Candelora Francesca

I moduli sono divisi per tematiche e trattano i seguenti argomenti:

  • Modulo 1 – Accessibilità: verranno introdotti i temi dell’accessibilità e della disabilità visiva e verranno mostrati dei video dimostrativi in cui una persona con disabilità visiva utilizza un computer, naviga siti web, consulta documenti digitali con l’utilizzo delle tecnologie assistive (screen reader, display Braille). [L’attività conclusiva sarà incentrata sulla condivisione di alcune pratiche didattiche adottate quotidianamente in classe.]
  • Modulo 2 – Accessibilità di contenuti scientifici: introduzione ai problemi di accessibilità di contenuti STEM con focus sulle formule matematiche; presentazione di alcuni software e strumenti con soluzioni pratiche per l’accessibilità. [L’attività finale consiste nell’analisi da parte di ogni insegnante di un proprio documento digitale con formule (verifica, esercizi) in termini di accessibilità.]
  • Modulo 3 – LaTeX e Axessibility: strumenti inclusivi per l’accessibilità delle formule: introduzione alla magia del linguaggio tipografico LaTeX; con attività guidate i corsisti potranno creare il loro primo documento PDF con delle formule matematiche sperimentandone la bellezza stilistica, uno dei motivi per cui il LaTeX è altamente utilizzato per produrre testi nella comunità scientifica. Presentazione di Axessibility, il pacchetto LaTeX sviluppato dal laboratorio Polin, che permette la lettura automatica delle formule di un PDF.
  • Modulo 4 – Accessibilità delle risorse grafiche: panoramica delle soluzioni tattili per la stampa (stampanti in rilievo, stampanti Braille, stampanti 3D, ecc…) e delle soluzioni digitali per l’accessibilità di grafici tramite la tecnica della sonificazione (che consiste nel rappresentare i grafici mediante suoni). Verranno illustrati inoltre alcuni software per la produzione di grafici sonori.
  • Modulo 5 – Didattica del LaTeX: sarà illustrata un’esperienza di didattica inclusiva, rivolta a studenti di primo biennio di scuola secondaria di secondo grado, che fa uso di alcune delle tecnologie assistive illustrate nei moduli precedenti. L’attività finale di questo modulo mira a far mettere in pratica quanto appreso durante i moduli precedenti: si dovrà progettare un’attività di apprendimento inclusiva, quindi non univocamente destinata allo/agli studente/i con disabilità visiva, ma tale da coinvolgere tutta la classe.

Il corso si allinea al quadro europeo DigCompEdu (quadro di riferimento europeo sulle competenze digitali dei docenti e dei formatori), mirando in particolare a formare i docenti sulle seguenti aree:

  • Area 2 “Risorse digitali”: il corso propone una panoramica sulle tecnologie attualmente esistenti utili per l’accessibilità dei testi scientifici, pertanto si allinea alla competenza 2.1 Selezionare le risorse digitali, al fine di individuare quelle che meglio si adattano agli obiettivi di apprendimento e ai bisogni specifici degli studenti; inoltre offrirà competenze relative alla gestione e organizzazione dei materiali digitali a supporto dell’insegnamento e per la condivisione con gli altri soggetti interessati (competenza 2.2 “Creare e modificare le risorse digitali“, competenza 2.3 “Gestire, proteggere e condividere le risorse digitali“)
  • Area 3 ” Pratiche di insegnamento e apprendimento”: Si faranno esempi pratici di progettazione didattica con l’uso di strumenti e risorse digitali nei processi di insegnamento, al fine di rendere più efficace l’intervento educativo (competenza 2.1 “Pratiche di insegnamento”). Il docente con competenze digitali avanzate diventa una guida per gli studenti aiutandoli nell’interazione in classe con il docente e tra pari (competenza 2.2 “Guida e supporto agli studenti“), favorisce l’utilizzo le tecnologie digitali sia per realizzare consegne collaborative, sia per migliorare la loro comunicazione, collaborazione e creazione condivisa di conoscenza (competenza 2.3 “Apprendimento collaborativo“) ma anche per sostenere i processi di apprendimento autoregolato, rendendo (competenza 2.4 “Apprendimento autoregolato“)
  • Area 5 ” Valorizzazione delle potenzialità degli studenti “: le tecnologie digitali come strumento per favorire le strategie didattiche centrate sulle specificità dello studente, anche con disabilità, favorendo una didattica personalizzata, che propone al singolo studente attività adatte al proprio livello di competenza, ai propri interessi ed esigenze d’apprendimento. In particolare le tecnologie digitali possono giocare un ruolo chiave nell’ assicurare che le risorse e le attività di apprendimento proposte siano accessibili a tutti gli studenti, inclusi quelli con bisogni educativi speciali o disabilità (competenza 5.1 “Accessibilità e inclusione“), permettendo a ciascuno di procedere al proprio ritmo e a diversi livelli, definendo percorsi e obiettivi didattici individuali (competenza 5.2 “Differenziazione e personalizzazione“)
  • Area 6 ” Favorire lo sviluppo delle competenze digitali degli studenti”: il corso proposto dal laboratorio Polin offre ai docenti delle nuove competenze digitali, come ad esempio l’uso del linguaggio LaTeX o di alcuni software utili all’accessibilità dei contenuti scientifici, che i docenti a loro volta potranno trasferire agli studenti favorendo quindi lo sviluppo delle loro competenze digitali.

Date e orari per lo svolgimento del corso

ModuliInizioFineDurataStima ore
Introduzione20 febbraio 202324 febbraio 20231 settimana1,5
1 – Accessibilità27 febbraio 20233 marzo 20231 settimana2,5
2 – Accessibilità di contenuti scientifici6 marzo 202310 marzo 20231 settimana3,5 (compreso incontro sincrono – 1h)
3 – LaTeX e Axessibility: strumenti inclusivi per l’accessibilità delle formule13 marzo 202317 marzo 20232 settimane5
4 – Accessibilità delle risorse grafiche20 marzo 202331 marzo 20231 settimana5 (compreso incontro sincrono – 1h)
5 – Didattica del LaTeX3 aprile 202328 aprile 20224 settimane7,5 (compreso progettazione didattica conclusiva)

Contatti

Per chiedere informazioni o conoscere e approfondire i progetti e le attività del Laboratorio consultare il sito http://www.integr-abile.unito.it/ e la pagina facebook del Laboratorio, oppure scrivere a accessibile.matematica@unito.it