SUMMER SCHOOL 2024 – Intelligenza artificiale: come portare in classe una nuova alleanza tra lingue e matematica

Di intelligenza artificiale si parla ormai ovunque. Le aziende si affrettano ad incorporarla nei propri processi produttivi, mentre coding e programmazione sono sempre più integrati nelle attività formative. Dei principi fondanti che soggiaciono all’IA generativa però si sa in effetti poco. Il corso avrà lo scopo di gettare una luce sui meccanismi di funzionamento sottostanti i modelli linguistici per aprire la strada a una maggiore sinergia tra la didattica umanistica e scientifica, in particolare tra lettere e matematica.

l corso avrà una validatà formativa per un totale di 25 ore.

ll corso avrà come ritrovo a Cuneo alle ore 14.45 dei lunedì 8 luglio 2024 e terminerà alle ore 14:00 di giovedì 11 luglio 2024 a Cuneo, mentre il corso e i pernotamenti avverrano al GRAND HOTEL delle TERME REALI di VALDIERI.

Per i docenti selezionati vitto e alloggio saranno a carico dell’organizzazione. Le spese di trasporto per l’arrivo a Cuneo saranno a carico dei partecipanti. Viene garantito un servizio di navetta da Cuneo alla struttura alberghiera il primo e ultimo giorno

Per la partecipazione è richiesta iscrizione su SCUOLA FUTURA e in maniera vincolante anche la compilazione dei dati sul seguente form: https://forms.gle/vCd2AtCf9M64syX8A

Destinatari: Il corso è rivolto a docenti di ogin ordine e grado , Dirigenti Scolastici, personale dello staff DSGA e in generale a tutti il personale della sucola data la sua natura trasversale.

Formatore: Fabio De Ponte

Programma nel dettaglio:

Partiremo da esempi come questo:

  • “Un uomo di 76 anni è morto nel pomeriggio di oggi a San Raffaele Cimena, nel Torinese, travolto da un trattore che si è ribaltato. La vittima è l’uomo che si trovava alla guida del mezzo. L’allarme è scattato poco prima delle 16 nei campi di via Carpanea. Inutili tutti i soccorsi. Sul posto anche i vigili del fuoco e i carabinieri della compagnia di Chivasso ai quali sono ora affidati gli accertamenti sulla dinamica dell’incidente”.
  • “Nel cuore del remoto villaggio medievale di San Raffaele, situato tra le verdi colline del Torinese, un anziano mugnaio di 76 anni ha trovato la sua fine tragica nel pomeriggio di oggi. Attraversava i campi di via Carpanea quando il suo mulo impaurito ha perso l’equilibrio, schiacciando il suo padrone sotto il peso dei sacchi. Le grida di aiuto hanno richiamato i soldati della vicina rocca di Chivasso”.
  • “Su un remoto pianeta extraterrestre, noto come Xeltron-9, un alieno di 76 cicli solari ha trovato la sua fine tragica oggi. La sua navetta spaziale di ricerca è stata travolta da un meteorite. Scattati i sensori di emergenza, sul posto sono intervenute le autorità della federazione intergalattica con squadre di soccorso specializzate. Le indagini sono affidate agli investigatori interstellari”.

Il primo paragrafo contiene una notizia Ansa, il secondo e il terzo testo rappresentano la traduzione che ChatGPT ne ha fatto rispettivamente in una storia medievale e in un racconto ambientato nel futuro. Come fanno i modelli linguistici a convertire la forma, in modo che appartenga a registri lessicali diversi, mantenendo fermo un contenuto? Più in generale, come sono in grado di costruire analogie? E come fanno a costruire consecuzioni logiche?

Il corso sarà un tuffo nella geometria semantica, una disciplina che consente di tradurre le parole di una lingua in una serie di punti in uno spazio geometrico, sui quali analogie, negazioni e consecuzioni logiche diventano trasformazioni matematiche. Vedremo come nascono queste tecniche e come funzionano. Come consentono di tradurre testi da una lingua all’altra e di creare nuove storie; perché sono inaffidabili quando si tratta di verificare precisamente se un certo dettaglio è vero o falso; e soprattutto cosa ci dicono sulle nostre lingue.

Faremo una panoramica anche dell’origine delle ricerche che hanno portato a questi risultati, che affondano le proprie radici nell’Illuminismo del Seicento – in particolare le indagini sulla natura dell’essere umano, a partire da Hobbes e Leibniz – attraversano la rivoluzione industriale e proseguono attraversando il pensiero scientifico fino a trasformarsi in scienze cognitive ai giorni nostri.