Biodiversità: un puzzle da preservare

Che cos’è la biodiversità?”

Giovanni

Giovanni

Più volte, qualche anno prima, Giovanni se lo era chiesto e ora la sua sorellina si stava ponendo la stessa domanda.
“Sai, ne hanno parlato a scuola, ma non riesco proprio a capirlo. Dato che fai l’università ne sai qualcosa, vero?
Le si sedette accanto e le sorrise.

“Vedi, la biodiversità è la variabilità degli organismi viventi e degli ecosistemi, in pratica è l’insieme di tutte le forme viventi geneticamente diverse tra loro.

Sofia lo guardava perplessa: “Parli un po’ troppo difficile per me.”
Giovanni tentò allora un’altra strategia: “Mi vai a prendere un puzzle? Quello con più pezzi!”
“Quello da mille?”
“Sì, va bene.”

Le tessere erano sparse sul tavolo. Ne prese una e la porse a sua sorella: “Immagina che sopra questa ci sia disegnato un animale o una pianta.”

gatto“Fatto.”
“Ora pensa che su ogni altro pezzo ce ne siano degli altri.”
“Ma sono tantissimi!”
“Pensa che nella realtà sono molti e molti di più! Questa è la biodiversità! Cosa succederebbe se uno o due pezzi mancassero?”
“Beh, il puzzle non sarebbe completo…sarebbe brutto!”
“In realtà sta succedendo questo, alcune specie stanno scomparendo! Ma su, dai, completa il puzzle!”

“Davvero alcune variabilità genetiche stanno scomparendo?” la madre aveva ascoltato tutto e ora era interessata all’argomento.

Sì, e spesso a causa dell’uomo. Vedi, a volte noi incrementiamo la diversità biologica, ma siamo anche capaci di farla diminuire. Le attività umane si sono sviluppate grazie alla biodiversità. Talvolta però, si entra in contatto con aree sensibili dal punto di vista ambientale. Questo accade anche per la produzione di energia. Prendiamo ad esempio il settore petrolifero, che svolge la sua attività in tutto il mondo, in ambienti di ogni genere. In ogni ambiente sono presenti ecosistemi diversi che rappresentano la biodiversità di un’area. Le attività petrolifere possono influenzare gli ecosistemi e la biodiversità: la sua tutela, quindi, deve essere uno degli obiettivi principali.
Anche la presenza di parchi eolici situati in zone critiche può incidere negativamente su alcuni ecosistemi. Nei processi ambientali, questi ultimi sono fondamentali nel ciclo del carbonio, nel riciclo dei rifiuti, nella depurazione delle acque, nel controllo delle inondazioni e in molte altre fasi.
Insomma, la biodiversità ci aiuta ad ottenere energia, eppure a volte per ottenere l’energia distruggiamo la biodiversità! Che controsenso!

Ma si può porre rimedio?” la mamma era esterrefatta.

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Sì, certo. Esistono alcuni progetti e reti che si occupano di salvaguardare la biodiversità e anche gli Stati si stanno dando da fare, ma la strada è ancora lunga!

“Ho finito il puzzle! Almeno, quasi finito…mi manca un pezzo! Non è che me lo hai preso tu?”
“Ah, cavolo, beccato!”
“Oh, certo che così è molto meglio, vero?”
“Vero.”
Ma davanti agli occhi di Giovanni non c’era un semplice puzzle…

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Quel pomeriggio aveva fatto comprendere ai suoi cari una cosa importante:

La biodiversità è la ricchezza di vita sulla Terra. Bisogna imparare a proteggerla e a preservarla in ogni situazione, anche nella produzione di energia.

Bibliografia:

Created by Sara Garelli

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