Il piccolo Luca

Luca quel giorno d’estate era particolarmente arrabbiato.

Luca era arrabbiato perchè dietro casa sua era iniziata la costruzione di una centrale geotermica che aveva rimpiazzato il bosco dove Luca spesso andava per divertirsi coi suoi amici, nel quale aveva giocato ore e ore senza pensare ad altro. 

Il giorno seguente Luca stava guardando alla televisione un servizio che trattava delle fonti di energia rinnovabili e che sottolineava la loro importanza, quando realizzò che il terreno occupato da quel bosco, ora rimpiazzato da un’enorme centrale geotermica, era stato ben speso e che il campo geotermico vicino a casa sua doveva essere assolutamente sfruttato.

Noi esseri umani abbiamo sempre utilizzato le risorse naturali per rendere più agevole la nostra esistenza. Oggi siamo arrivati, però, al punto in cui l’utilizzo intensivo di queste risorse porta ad un momentaneo miglioramento di vita, seguito, però, da danni irreversibili per l’ambiente.
Lo sfruttamento insensato delle risorse naturali, la dipendenza dai combustibili fossili e l’enorme impatto ambientale, che l’uomo apporta sulla natura, fanno sentire l’esigenza di trovare nuove risorse alternative, che si sostituiscano a quelle altamente inquinanti.

 

L’ENERGIA GEOTERMICA

Il calore è una forma di energia e l’energia geotermica è il calore contenuto nell’interno della Terra. Il calore della terra è fonte di energia rinnovabile inesauribile ed ecologica. I rifornimenti della terra potrebbero coprire il fabbisogno del mondo per migliaia di anni. Per sfruttare il calore della terra è importante individuare le zone dove esso è più concentrato: il serbatoio o “campo” geotermico. Le aree dove un elevato flusso di calore riscalda le acque sotterranee si dicono “campi” geotermici.

Vantaggi :

• Le risorse geotermiche sono forme versatili, indipendenti dalle stagioni e dalle condizioni climatiche e costituiscono una sorgente energetica continua (La centrale geotermica di Larderello in provincia di Pisa produce il 10% dell’energia geotermica mondiale e il 25% dell’energia della Toscana)
• I sistemi geotermici superano il confronto con le altre tecnologie: hanno un impatto ambientale migliore perfino delle tecnologie termosolari.
• In decine di migliaia di punti del nostro pianeta ci sono sacche magmatiche facilmente sfruttabili.
• Nessun rischio di incendi né di emissioni nocive dato che non si impiegano combustibili
• Nessuna emissione di CO2

Svantaggi :

• Le centrali geotermiche emettono un odore sgradevole, dovuto all’idrogeno solforato. Un impianto può quindi generare contrasti con i centri abitati.
• l’impatto che le centrali geotermiche possono avere considerando il fattore paesaggistico, dal momento che ogni centrale fa uso di una serie di importanti tubature non molto belle da vedere. Il tutto può essere risolto con appositi progetti di ingegneria ambientale.

Come si può facilmente notare, questi problemi sono facilmente superabili e, comunque, molto minori rispetto a tutta una serie di enormi problematiche causate invece da altre tipologie di impianti industriali tradizionali per la produzione di energia.

FUNZIONAMENTO DI UN IMPIANTO GEOTERMICO

Gli Impianti geotermici sfruttano il calore delle profondità terrestri.
Attraverso le fratture degli strati rocciosi le acque e i vapori riscaldati dal calore della terra salgono verso la superficie e vengono raccolti dai pozzi geotermici.
Se il vapore presente nei pozzi geotermici è di alta temperatura (150-250°C), viene portato in superficie per mezzo di trivellazioni, poi viene convogliato in tubazioni ed infine inviato alla turbina, dove la sua energia cinetica viene trasformata in energia meccanica di rotazione.
L’asse della turbina e’ collegato al rotore dell’alternatore che, ruotando, trasforma l’energia meccanica ricevuta in energia elettrica alternata che viene trasmessa al trasformatore.
E’ anche presente una torre di raffreddamento che consente di raffreddare l’acqua prodotta dalla condensazione del vapore e di fornire acqua fredda al condensatore.
L’acqua condensata viene smaltita reiniettandola nelle rocce profonde da cui il vapore e’ stato estratto.

L’ENERGIA RINNOVABILE E’ IL FUTURO 

Come è visibile dal grafico riportato qui di fianco, la costruzione degli impianti per la produzione di energia geotermica è aumentata notevolmente e continuerà ad aumentare. Entro il 2015 ci saranno 200 nuovi impianti geotermici installati in Europa che produrranno circa 4.000 MWth.

Alla fine del 2010 si stima che in Europa siano stati installati circa 59 impianti geotermoelettrici per una capacità totale di 1,6 GWe ed una produzione elettrica di 10,9 TWh.
Italia, Islanda e Turchia sono ben posizionate nella classifica delle nazioni europee che sfruttano l’energia geotermica.

fonte per dati numerici e grafico : www.architetturaecosostenibile.it

Aldo Viglione

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