Ecoetica, nel nostro piccolo.

GiovanniGiovanni è un ragazzo originario di un piccolo paesino, ha una grande passione per lo studio, soprattutto in materia di energia. Sta frequentando l’università di Torino presso la facoltà di ingegneria, è appena tornato a casa ed è passato a trovare il nonno Mario.

-Ciao nonno!-
-Ciao Giovanni! Finalmente sei tornato a casa! Allora, come va l’università? Che mi racconti?-

-Tutto bene nonno! Sto studiano argomenti molto interessanti nell’ultimo periodo, ad esempio l’ECOETICA, legata all’energia, ma adesso, se hai voglia, te ne parlo un po’.-

-Certo Giovanni! Lo sai che mi piace sentirti raccontare cosa studi.-

-Bene, allora… cominciamo da lontano…

Cos’è l’ECOETICA?

L’ECOETICA o BIOETICA è una disciplina accademica e ambito di riflessione interdisciplinare che si occupa dell’analisi razionale dei problemi morali emergenti nell’ambito delle scienze biomediche, proponendosi di definire criteri e limiti di liceità alla pratica medica e alla ricerca scientifica, affinché il progresso avvenga nel rispetto di ogni persona umana e della sua dignità.

Questa è la definizione da enciclopedia… vediamo, però, di capire meglio di cosa si tratta: nello specifico la bioetica cerca di stabilire quali debbano essere i limiti fino ai quali la ricerca possa spingersi. Per fare esempi concreti, gli OGM si posso usare? È giusto abortire? Fino a che punto può spingersi la manipolazione genetica? Ora ti è più chiaro nonno?-

-Si’, avevo una vaga idea ma ora ho capito, ma non avevi detto che era legata l’energia?-

-Certo Mario, questa era solo la definizione generale, in un contesto energetico, invece, l’ECOETICA, si occupa di stabilire i “paletti” che non devono essere superati nel produrre energia, per cercare, pur producendo energia pulita, di non inquinare o danneggiare seriamente l’ambiente per costruire le centrali.

Detto questo, gli mostrò due foto:

pannelli

Come vedi, nella prima, c’è un campo di pannelli fotovoltaici. Devi sapere, caro nonno, che prima lì c’erano diversi campi coltivati. Ecco, l’ecoetica, vedendola in correlazione con l’energia elettrica, cerca di stabilire come produrre energia, pur rispettando i valori etici e l’ambiente.

In questo caso, pur di produrre energia sono stati sacrificati diversi campi coltivabili. E’ giusto eliminare un’importantissima risorsa, qual è un campo coltivato, pur di installare pannelli fotovoltaici? Oltre a ciò i pannelli necessitano periodicamente di manutenzione e pulizia, quest’ultima, molto spesso è fatta con detergenti che posso inquinare non solo il campo stesso, ma anche quelli limitrofi.

Credo che tu sia d’accordo con me che sarebbe molto meglio se fossero installati su edifici o comunque su costruzioni già esistenti.-

-Sono d’accordo, ma ad esempio per le turbine eoliche della seconda foto come si farebbe?-eolicoestrade

-Ecco nonno, come al solito hai colto il nocciolo della questione. L’impatto ambientale di questi generatori eolici è enorme! Per il loro collocamento sono infatti state realizzate strade per trasportarli  lì sul posto e l’inquinamento provocato dal loro trasporto, realizzazione e montaggio non deve essere stato indifferente. Bisogna anche però riconoscere che, una volta montate, le pale, poiché poste in un luogo molto ventoso hanno prodotto molta energia così da evitare l’utilizzo di combustibili fossili. La soluzione esiste: sono stati inventati dei generatori eolici molto più piccoli che, installati sulle case in luoghi ventosi, soddisfano tranquillamente il fabbisogno di una famiglia. Negli ultimi anni inoltre si sta eolico su tettosviluppando anche l’idroelettrico domestico. Esso consiste nell’installazione di piccole turbine nei fossi o nei piccoli canali, soprattutto in montagna.

In conclusione, per il futuro, nel rispetto dei valori ecoetici, sarebbe meglio evitare le grandi centrali, a vantaggio dei piccoli generatori domestici così da “slegarsi” dalle grandi centrali. in ogni caso l’obiettivo delle centrali di energia da fonte rinnovabile non deve essere, infatti, solo quello di produrre energia ma anche quello di essere moralmente corrette, cioè essere ecologicamente sostenibili.-

-Grazie Giovanni, ora sono pronto a passare l’esame!-

-Ahah nonno sei sempre il migliore!-

fonti: Enciclopedia Treccani, Wikipedia
written by Matteo Cavallo

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