L’energia nelle città

Dubai e Las Vegas sono due delle possibili mete per i viaggi di Simone.

Appena cala il buio queste città si illuminano tanto che è possibile vederle da chilometri e chilometri di distanza. Vedendo i grattacieli, gli hotel di lusso e le attrazioni turistiche è possibile capire quanta energia venga utilizzata per illuminare l’intera città.

 

DUBAI

imm font dubaiUna delle attrazioni notturne della città è la più grande ed alta fontana luminosa con getti d’acqua servo-controllati al mondo. Pilotata da un sofisticatissimo sistema informatico con centinaia di valvole elettromeccaniche, la fontana luminosa crea ogni 20 minuti uno spettacolo di luci e colori. Questa, spara l’acqua ad un’altezza di 150 metri in modo sincrono con il brano musicale che viene eseguito. La lunghezza è di circa 275 metri e si trova all’interno del lago artificiale di fronte al Burj Khalifa ed al Mall of Dubai. Questo sistema di fontane è stato progettato dalla WET Design, che è la compagnia responsabile della costruzione della fontana del Hotel Bellegio a Las Vegas. Le fontane sono illuminate da 6.600 luci e 50 proiettori colorati.

 DUBAI E IL FOTOVOLTAICO

La più grande centrale fotovoltaica del Medio Oriente e del nord Africa si trova a Dubai e contiene una capacità di 13 megawatt. Gli esperti affermano che dovrebbe raggiungere la piena produttività entro il 2030.

l’impianto solare di Dubai parla in grande: costato circa 35 milioni di dollari, potrà generare fino a 24 milioni di kWh di energia elettrica all’anno, evitando la produzione e il rilascio di circa 15mila tonnellate di CO2.La centrale elettrica è solo un inizio. La città cerca infatti di diversificare le sue fonti di energia al fine di diminuire l’attuale dipendenza da combustibili fossili, in particolare il gas.

Secondo quando prospettato dalle autorità, nel 2020 l’energia solare dovrebbe coprire l’1% del fabbisogno dell’Emirato e nel 2030 arrivare al 5%. Una buona notizia per un grande consumatore di energia elettrica come Dubai, sotto pressione specialmente nel periodo tra maggio e ottobre per il massiccio utilizzo dell’aria condizionata. Il progetto potrebbe segnare un buon inizio per una strategia di diversificazione dell’approvvigionamento energetico, tenendo anche conto della diminuzione costante delle sue riserve petrolifere.

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LAS VEGAS

https://www.youtube.com/watch?v=-YD2hLVaGHQ

imm font lasAnche in questa città una delle maggiori attrazioni è la fontana situata nel lago artificiale davanti all’ Hotel Bellagio. Si tratta di un insieme di giochi d’acqua,luci e musica. Lo spettacolo è costituito da una serie di getti d’acqua mista ad aria compressa che si muovono ed esplodono a ritmo di musica, formando spettacolari coreografie e colonne d’acqua alte fino a 76 metri. Ben 4500 fonti luminose rendono ancora più spettacolare l’attrazione nelle ore notturne. Dal 2005 sono stati aggiunti dei getti (tiratori) estremi, la cui altezza della colonna d’acqua raggiunge i 140m di altezza.

.LAS VEGAS E L’ENERGIA SOLARE

L’impianto solare di Ivanphan è la più grande centrale termica a concentrazione solare del mondo. A 65 chilometri di distanza da Las Vegas sono stati collocati circa 300mila specchi, ognuno dei quali è motorizzato e può cambiare il proprio orientamento, per riflettere i raggi solari verso una torre centrale che contiene acqua. I raggi concentrati sulla torre portano l’acqua a produrre vapore, che a sua volta fa muovere le turbine per la produzione dell’energia elettrica.

Gli specchi hanno una altezza di 2 metri e sono larghi 3 metri, messi a cerchio intorno alla torre, alta 140 metri. Il complesso ha in tutto tre torri per la produzione di vapore da cui ottenere energia elettrica.

L’intero impianto produce complessivamente 392 megawatt di potenza, sufficiente in linea teorica per rifornire di elettricità 140mila case. In compenso ha un bassissimo impatto per quanto riguarda le emissioni.

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Video and page created by: Lorenzo Cavallera

Fonti: Wikipedia