JOURNÉE DE FORMATION ESABAC

« LE XXème, UN SIÈCLE DE RUPTURES »

27 novembre 2018 dalle ore 9 alle ore 16.30
Liceo Classico “Massimo D’Azeglio”, Via Parini 8, Torino

PROGRAMME

  • 9h – 9h30
    Accueil des participants
  • 9h30 – 10h
    – Madame Chiara Alpestre, Proviseure du Lycée D’Azeglio
    – Madame Celine Micheletti, Inspectrice Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte
    – Ileana Guzman, Attachée de coopération pour le français / Ambassade de France en
    Italie: informations sur les différents projets de l’année 2018-2019
  • 10h30 – 13h
    Session plénière
    Benoît Monginot, lecteur universitaire de l’Ambassade de France:
    «L’interdisciplinaire, contenus d’un programme croisé»
    Intervention des docenti esperti:
    «Grande Guerre et redéfinition de l’individu»
    Lettres, Mme Carla Griseri et M.Luca Giachino
    Histoire: Mme Elisa Strumia et Mme Graziella Bonansea
  • 13h – 14h
    Déjeuner libre
  • 14h – 16h
    Ateliers histoire et lettres

Per quanto sopra, si ricorda che durante il seminario non è prevista la distribuzione di
materiale cartaceo ai docenti presenti e si invitano i partecipanti a portare i libri di testo utilizzati,
nonché tablet, pc, in quanto verrà distribuito ai presenti un codice in accordo con la scuola
ospitante per collegamento internet.

Ai docenti presenti sarà rilasciato l’attestato di partecipazione alla fine della giornata.

Si ringrazia per la consueta collaborazione.

Decisione epocale del Sistema Internazionale di legare il chilogrammo e altre unità di misura alle costanti naturali

Versailles, Francia, 16 novembre 2018

Versailles, Francia, 16 novembre 2018

Una rappresentanza di delegati di 60 paesi ha deliberato oggi a Versailles di attuare il cambiamento più significativo degli ultimi 130 anni del Sistema Internazionale delle unità di misura (SI). Per la prima volta, tutte le unità di misura saranno definite da fenomeni naturali piuttosto che da artefatti fisici. La decisione epocale è stata presa durante la 26ª Conferenza generale dei pesi e delle misure, svoltasi presso l’International Bureau of Weights and Measures.
Mentre i consumatori e la maggior parte delle industrie non noteranno impatti immediati, gli scienziati si aspettano che il cambiamento alla fine ispiri nuove tecnologie e riduca il costo della calibrazione dei processi industriali e degli strumenti scientifici.
Dopo decenni di lavoro scientifico pionieristico da parte degli Istituti Nazionali di Misurazione (NMI) di tutto il mondo, i delegati hanno deliberato di modificare la definizione di chilogrammo e di altre tre unità base SI: corrente elettrica (Ampere), temperatura (Kelvin) e quantità di sostanza (mole). Le nuove definizioni entreranno in vigore a partire dal 20 maggio 2019, Giornata mondiale della metrologia, che celebra l’istituzione del Sistema Internazionale dei pesi e delle misure (SI), avvenuta nel 1875.

L’articolo completo è disponibile all’indirizzo:
https://www.nist.gov/news-events/news/2018/11/historic-vote-ties-kilogram-and-other-units-natural-constants

La notizia pubblicata sul sito dell’Istituto Nazionale di Ricerca Metrologica (INRiM):
https://www.inrim.it/evento/26deg-conferenza-generale-dei-pesi-e-delle-misure

I dettagli delle nuove definizioni delle unità di misura sono disponibili all’indirizzo:
https://www.bipm.org/en/measurement-units/rev-si/

Consultiamoci

Consultiamoci

La Consulta può avere più rilevanza introducendo nuove figure all’interno delle scuole?

In queste settimane, ed è per questo che ho voluto girare a voi la domanda, si sta parlando molto di come poter dare alle Consulte studentesche un ruolo maggiore all’interno delle scuole e dal Ministero è stata lanciata una proposta: introdurre il “Garante della Legalità”.

Di che cosa si tratta? Un ragazzo, nominato dalla Giunta della Consulta, riceverebbe una formazione in ambito giuridico, con grande attenzione al tema del diritto che tutela la scuola e gli studenti, tramite vere e proprie lezioni tenute da Carabinieri, Polizia e Procura.

Al termine di questo percorso formativo, il ragazzo andrebbe ad assumere un ruolo, come si desume dal nome dell’incarico, di garante della legalità nelle scuole, andando a sostenere gli studenti per eventuali problematiche nate all’interno degli istituti della Provincia.

Vi confesso che, attualmente, l’idea che ci siamo fatti noi non è delle più positive, io credo che si andrebbe a caricare un ragazzo di neanche diciotto anni, di un compito troppo impegnativo e sopratutto non molto utile, siccome all’interno delle scuole vi sono già organismi preposti a cui segnalare eventuali inadempimenti alla legge.

Resto convinto che per dare più valore alle Consulte, la strada da seguire sia una sola: non serve lanciare nuove strane idee, ma basterebbe che venissero applicate le attuali competenza delle Consulte, in ogni provincia, infatti, l’unico modo per distinguersi e farsi conoscere, resta lavorare bene sul territorio, portando avanti iniziative utili ai ragazzi.

Federico Calzia – 5ªB

Progetto CCLIMATT alla Casa del Fiume

Link all’articolo completo: Progetto CCLIMATT alla Casa del Fiume

Cuneo, Martedì 25 Settembre 2018

Nella mattinata del 25 Settembre, la classe 3ª E si è recata presso la Casa del Fiume di Cuneo per un progetto relativo ai cambiamenti climatici.

I ragazzi, accolti dal personale della struttura, si sono accomodati all’interno di un “igloo” gonfiabile, dove era presente un proiettore e una postazione per esperimenti scientifici.

Il responsabile del Progetto, il giornalista scientifico Andrea Vico (proveniente da Torino), ha introdotto alla classe gli argomenti relativi al cambiamento climatico.

L’argomento è stato esposto in modo molto coinvolgente ed attivo, trattando le cause del fenomeno, i suoi effetti sulla Terra e sulla nostra vita, tramite diapositive integrate da semplici video e grafici, molti dei quali presi dal sito della Nasa e dunque in lingua inglese.

In primo luogo, sono state spiegate le differenze tra il meteo ed il clima, il primo inteso come previsione atmosferica a breve termine e l’altro come insieme di fenomeni atmosferici a livello globale in un intervallo di tempo più ampio.

Correlato a ciò, concetto fondamentale è quello dell’effetto serra, fenomeno indispensabile per la vita sulla Terra, ma dagli equilibri molto fragili, che negli anni sono stati alterati dalle attività umane.

Quello che è stato sottolineato, è che il riscaldamento globale, avvenuto negli ultimi due secoli, non è dovuto al naturale andamento del clima, ma sicuramente all’impatto delle attività antropiche, le quali hanno causato un’impennata delle concentrazioni di gas serra in un periodo climaticamente modesto. Ciò ha provocato un aumento delle temperature anomalo sia degli oceani che della superficie terrestre, con preoccupanti ripercussioni sugli ambienti più estremi del pianeta, come deserti e calotte polari.

Per dimostrare la veridicità delle sue affermazioni, l’esperto ha allestito un semplice esperimento scientifico, avvalendosi dell’aiuto di due studenti. In due recipienti trasparenti sono state ricreate le condizioni atmosferiche terrestri: nel primo è stata introdotta dell’acqua e il recipiente è stato sigillato di modo che in esso fosse presente l’aria dell’ambiente esterno, nell’altro è stata aumentata la concentrazione di CO2 sfruttando la reazione tra aceto e bicarbonato di sodio, che produce questo gas.

I due contenitori, nei quali erano stati precedentemente posti due termometri, sono poi stati posizionati sotto la luce di una lampada alogena che simulava l’effetto dei raggi solari sulla nostra atmosfera.

Con un controllo periodico di 15 minuti circa, si è giunti alla conclusione precedentemente teorizzata, dove effettivamente abbiamo rivelato che la temperatura del recipiente contenente più CO2 era maggiore dell’altra.

Quali sarebbero le soluzioni da adottare? L’esperto ha proposto una prova pratica per aprire la mentalità degli studenti alla collaborazione e allo sviluppo di nuove idee; quattro studenti sono stati fatti sedere su altrettanti sgabelli posti in cerchio e fatti sdraiare sulle gambe del compagno seduto dietro. Quando sono stati rimossi gli sgabelli, gli studenti hanno mantenuto la posizione senza quasi accorgersi dell’assenza di essi.

Questo simpatico esperimento è in realtà la metafora utilizzata per descrivere il pensiero che dobbiamo adottare se vogliamo trovare soluzioni innovative ed efficaci, abbandonando le idee obsolete e ormai inefficienti che porterebbero ad un peggioramento della situazione.

Righetti Giorgia
Blanc Gioele
Giorgis Pietro

Accoglienza

È ormai tradizione del nostro Liceo dedicare attenzioni agli studenti delle classi prime nelle prime settimane di scuola, per inserirli progressivamente nel contesto umano e culturale che li ospita.

Le attività di quest’anno hanno ricalcato quelle ormai consolidate degli anni precedenti, grazie ad un’ampia collaborazione dei docenti e degli studenti delle classi quarte e quinte.

L’idea di fondo che sottostà all’accoglienza, al di là dell’ovvia necessità di accogliere adeguatamente i nuovi ragazzi facendoli sentire a loro agio, è quella di far da subito cogliere alcuni interessi che il nostro Liceo intende coltivare e sviluppare nel corso degli anni:

  • l’aspetto scientifico e naturalistico (osservazione astronomica, conoscenza morfologica, orografica, botanica delle nostre zone),
  • quello sportivo (escursione in montagna, camminata per tutta la città),
  • quello culturale-artistico (visita alla città: come sapersi calare in una storia e in un ambiente sociale).

Ad inizio d’anno, sempre all’interno dell’attività di accoglienza, i ragazzi svolgono un test di ingresso di Matematica, per permettere agli insegnanti di personalizzare al meglio la programmazione annuale. Riportiamo qui di seguito a titolo d’esempio i testi di alcuni test effettuati gli scorsi anni. I file sono in formato PDF.

Conferenza: Giuseppe Peano matematico e maestro

GIOVEDÍ, 27 settembre 2018, ORE 15 – 17
Sala riunioni del Liceo Classico-Scientifico “G.Peano-S.Pellico”
NELL’AMBITO DEL PROGETTO “EDUCAZIONE ALLA BELLEZZA”
LICEO SCIENTIFICO E CLASSICO “G.PEANO – S.PELLICO” – CUNEO
la Prof.ssa Clara Silvia Roero
Professore ordinario di Storia delle Matematiche
presso l’Università di Torino
terrà una lectio magistralis su
“Giuseppe Peano matematico e maestro. La sua curva e la bellezza della matematica”

Locandina di invito alla conferenza del 27-09-2018 [PDF]

English Alive

Dal 11 al 15 giugno 38 alunni delle classi seconde hanno partecipato al corso intensivo di inglese English Alive tenuto da docenti madrelingua provenienti da una scuola di Brighton.

Rosetta Scerbo

Consultiamoci

In questo articolo, ho scelto di parlarvi di due cose importanti, che sono avvenute in questo mese, nel mondo della Consulta: il Consiglio Nazionale dei presidenti di Consulta e la conferma che, a giugno, si svolgerà la “Giornata dell’Arte”.

Dal 6 al 9 maggio, sono stato convocato a Roma per il Consiglio Nazionale dei Presidenti di Consulta, una sorta di grande riunione con ragazzi provenienti da tutta Italia, per trattare alcuni temi inerenti il sistema scolastico.

Divisi in quattro commissioni (Alternanza scuola-lavoro, diritto allo studio, compiti rappresentanti degli studenti, agenda 2030) abbiamo elaborato un documento, poi consegnato ad alcuni dirigenti del Ministero dell’Istruzione, che tratta nel dettaglio criticità e possibilità di miglioramento dei vari argomenti oggetto della discussione in commissione: io ho scelto di approfondire le problematiche sull’alternanza e, ovviamente, proporre soluzioni; abbiamo suggerito delle modifiche alla Carta dei diritti dello studente in alternanza, per ribadire, ad esempio, la gratuità del percorso, ma anche la necessità che il lavoro non si trasformi in nessun genere di sfruttamento.

Quest’esperienza mi ha permesso di conoscere realtà particolarmente diverse dalla nostra e il confronto sui temi che ne è scaturito, credo abbia arricchito tutti quanti, inoltre, ci tengo anche a sottolineare l’aspetto umano delle relazioni che si sono instaurate nel corso della settimana, rafforzate da esperienze sicuramene particolari, come lavorare fino alle 2:00 di notte, a causa di un ritardo con la stesura del progetto, che si sarebbe dovuto votare la mattinata seguente.

Voglio sottolineare che rappresentare la Provincia di Cuneo a questo Consiglio dei presidenti, è stato un grande onore.

L’altra importante notizia è che il 10 giugno, al Nuvolari, dalle 16:00 in avanti, la Consulta ha organizzato la “Giornata dell’arte”.

Era qualche anno che, per diversi motivi, questa manifestazione non era più riuscita a trovare spazio e, consapevoli del valore della perdita, abbiamo lavorato molto, perché potesse tornare a respirare un evento di questo genere: organizzato dagli studenti, per gli studenti. 

La parola “arte” ha un significato difficile da rappresentare in tutte le sue forme, ma questo è l’obiettivo ambizioso che ci siamo posti, volendo provare a far conoscere le forme artistiche più diverse presenti sul territorio, attraverso rappresentazioni che coinvolgano in prima persona l’osservatore.

Così, ci siamo messi a cercare qualcosa che non risultasse banale o già visto, ma che, anzi, potesse far restare a bocca aperta. Non senza difficoltà, il risultato di questo scouting artistico merita di essere visto per qualità e novità.

Questo panorama artistico, non poteva non essere accompagnato da una colonna sonora all’altezza, per questo abbiamo contattato band e dj che si alterneranno sul palco del Nuvolari tutta la serata e, in alcuni momenti, ci saranno anche dei gruppi di ballo.

Vivere l’organizzazione di questa particolare “Giornata” è stata un’esperienza stimolante e formativa, che si è sviluppata, un passo alla volta, ad esempio coniugando tante proposte diverse, volte ad offrire un opportunità di arricchimento culturale e di divertimento ai ragazzi della nostra Provincia e del nostro liceo.

A questo punto non ci resta che darvi appuntamento il 10 giugno al Nuvolari!

 

Federico Calzia 4ªB