Concorso Europeo “Je Dis Non”

La classe 2 H Esabac del Peano ha vinto il 1° e il 2° premio del Concorso Europeo “Je Dis Non” organizzato dalla CEO (commission de l’Europe de l’est) della FEDERATION INTERNATIONALE DES PROFESSEURS DE FRANCAIS.

http://www.ceo-fipf.org/

I DUE VIDEO SONO STATI REALIZZATI DAGLI ALLIEVI DELLA CLASSE 2 H con la collaborazione dell’assistente Vincent Lefèvre.

Il 1° premio è stato vinto dal videoclip “La nature en danger”

1. GABRIELE GIORDANENGO          2. DANIELE SALOMONE
3. MATTIA LUCHESE                4. MARCO DELPRETE
5. AGNESE LERDA                  6. ELENA BRUNA

Il 2° premio dal videoclip “ Un Sourire perdu”

1. ALMA ANDREA  GALANTI          2. VINCEN ARNEODO
3. FRANCESCO DELLAVALLE          4. ELEONORA PAPALEO
5. FRESIA ALBERTO

Un Bravo a tutti i vincitori!

Piano Nazionale Lauree Scientifiche

13 studenti del nostro Istituto hanno sostenumto le prove T.A.R.M. previste dal Piano Nazionale Lauree Scientifiche ottenendo i lusinghieri risultati qui sotto riportati.

Media dei punteggi per popolazione e modulo

Popolazione Linguaggio matematico di base Biologia Chimica Fisica Matematica e problemi Scienze della terra
Studenti “Peano” 19.5 8.0 7.3 5.5 5.4 6.0
Regionale – Liceo scientifico 17.6 6.6 5.9 4.9 5.4 5.7
Regionale 16.5 6.8 6.1 4.8 5.3 5.8
Nazionale – Liceo scientifico 16.3 6.3 5.8 4.5 4.9 4.8
Nazionale 15.3 6.3 5.9 4.3 4.5 4.9

Si evidenzia come il nostro Liceo abbia conseguito gli esiti migliori in rifermento a quelli regionali e nazionali.

Mostra fotografica “Geologia e turismo”

A conclusione del progetto didattico svolto dal nostro Liceo, che ha visto gli allievi delle classi seconde, quarte e quinte e i loro docenti di Scienze, coinvolti in una serie di lezioni in aula, conferenze e uscite sul territorio, è stata realizzata la mostra “Geologia e Turismo in Provincia di Cuneo”, costituita da una serie di 25 pannelli a grande formato con fotografie, testi e schemi didattici, che raccontano il substrato roccioso del cuneese, suddiviso fra le Valli del Monviso (Maira, Varaita e Po) e le colline di Langhe e Roero.

Il progetto didattico, finanziato dalla Regione Piemonte e dalla Provincia di Cuneo, è stato curato da NaturaOccitana (Enrico Collo) e Geodoc (Pietro Pozza); i pannelli sono stati curati da Meridiani Società Scientifica (Gianni Boschis).

E’ possibile visitare la mostra fino al 18 aprile dalle 9 alle 12 (per le scuole) e dalle 14.30 alle 18.30 (per il pubblico); per visite guidate con spiegazione dei pannelli, è necessario concordare la prenotazione con la segreteria scolastica del Liceo, telefonando al numero: 0171-692906.

Treno della memoria 2012

Anche per quest’anno viene offerta la possibilità a studenti delle scuole piemontesi di partecipare all’importante visita ad Auschwitz come conclusione di un percorso di preparazione non solo in chiave storica, ma anche di impegno e partecipazione civile. Il viaggio si effettuerà dal 18 al 24 gennaio 2012. Per il nostro Liceo sono disponibili 19 posti; il contributo pro capite dei partecipanti è fissato in € 120,00. Le classi quinte sono state informate e i 19 posti sono stati ripartiti in base alle richieste di partecipazione comunicate da ogni classe quinta. I nominativi dei 19 partecipanti e delle 4 riserve sono quindi stati comunicati al Comune di Cuneo. Non appena disponibile, verrà comunicato il calendario degli incontri di preparazione. Per informazioni: prof. Romeo.

Anche io volontario in Europa

Venerdì 28 ottobre nell’aula Magna del nostro Liceo, si è svolto il primo degli eventi di promozione previsti dal progetto di valorizzazione del volontariato italiano in Europa, dal titolo: “Anche io volontario in Europa”.

L’iniziativa è realizzata dal Parlamento Europeo, dalla Commissione europea e dal Dipartimento per le Politiche europee della Presidenza del Consiglio dei Ministri, in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri, nell’ambito dell’attività di comunicazione effettuata in partenariato sulle tematiche dell’UE.

Il progetto, concordato con l’Osservatorio nazionale del volontariato, viene realizzato con l’ausilio del Consiglio Italiano del Movimento Europeo (CIME).

L’evento di informazione, destinato prevalentemente ai giovani liceali, ha permesso la presentazione del progetto e del relativo portale internet www.volontarioineuropa.eu; delle finalità e dei contenuti dell’Anno europeo del volontariato 2011 oltre ai programmi europei maggiormente rivolti ai giovani e al volontariato.

A fare gli onori di casa è stata la Dirigente Scolastica del “Peano”, Germana Muscolo, che ha anche presentato i relatori, tra cui: Franco Chittolina, Presidente dell’associazione per l’incontro delle culture in Europa (APICE) e Stefano Milia, Segretario generale del CIME.

L’incontro, ricco di informazioni sulle opportunità per i giovani offerte dai progetti europei, ha dato anche modo di far conoscere le numerose azioni di volontariato che gli studenti e giovani associazioni cuneesi compiono sia nella città che all’estero, facendo emergere quanto “pensino globale” e agiscano localmente. La mattina si è conclusa con un interessante quiz a squadre sulla conoscenza dell’Unione Europea a cui gli studenti hanno aderito con entusiasmo ricevendo al termine, oltre a simpatici gadget, anche i complimenti dagli organizzatori per aver raggiunto ottimi risultati.

Anche io volontario in Europa – comunicato

COMUNICATO

Cuneo, evento dedicato al progetto ANCHE IO VOLONTARIO IN EUROPA

Si svolgerà a Cuneo, il 28 ottobre p.v., presso l’aula Magna del Liceo Scientifico Statale “Giuseppe Peano”, dalle ore 11.00, il primo degli eventi di promozione previsti dal progetto di valorizzazione del volontariato italiano in Europa, “Anche io Volontario in Europa”. Tale iniziativa è realizzata dal Parlamento Europeo, dalla Commissione europea e dal Dipartimento per le Politiche europee della Presidenza del Consiglio dei Ministri, in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri, nell’ambito dell’attività di comunicazione effettuata in partenariato sulle tematiche dell’UE.

Il progetto, concordato con l’Osservatorio nazionale del volontariato, viene realizzato con l’ausilio del Consiglio Italiano del Movimento Europeo (CIME).

L’evento di informazione sarà destinato, prevalentemente, a giovani liceali e avrà come oggetto; la presentazione del progetto e del relativo portale internet www.volontarioineuropa.eu, le finalità e i contenuti dell’Anno europeo del volontariato 2011, i programmi europei maggiormente rivolti ai giovani e al volontariato. Prevista anche la partecipazione di associazioni del Piemonte già iscritte al portale, invitate a presentare le loro attività e a dare le loro testimonianze di volontari. Tra i relatori, Franco Chittolina, Presidente “Associazione per l’incontro delle culture in Europa” (APICE) e Stefano Milia, Segretario generale CIME.

La data e il luogo della manifestazione coincidono con l’organizzazione, da parte del locale CSV Società Solidale, del convegno nazionale “Il Volontariato nel panorama europeo: confronto fra esperienze”, i cui lavori si svolgeranno tra il 29 ed il 30 ottobre (si veda www.csvsocsolidale.it ) e che si preannuncia essere un’occasione importante di formazione e dibattito, per i responsabili di più di 100 organizzazioni italiane attive nel volontariato.

Pure, sul progetto “Anche io volontario in Europa”, interverrà durante i lavori il Presidente del CIME, Pier Virgilio Dastoli, e, inoltre, un apposito desk informativo dedicato sarà allestito nell’antisala del convegno.

Per informazioni:
CIME – Maria Nugnes
tel. 0636001705
e-mail: info@movimentoeuropeo.it
www.movimentoeuropeo.it

Programma CUNEO

Il nostro liceo partecipa al gruppo di lavoro del progetto ESABAC a Sisteron

Venerdì 14 ottobre il Liceo Peano ha partecipato al gruppo di lavoro e di pilotage del progetto Esabac.  La prof.  Griseri Maria Carla, responsabile del corso Esabac, si è recata a Sisteron per partecipare alla prima fase del lavoro di riflessione e monitoraggio che viene condotto da 5 scuole italiane, tra cui il Peano appunto, e 5 scuole francesi. Le 10 scuole di Piemonte, Liguria e dell’Académie di Aix Marseille si sono riunite per riflettere sull’esito del lavoro che i partenariati di scuole italo-francesi stanno portando avanti da due anni, sugli esiti del primo esame di Diploma Binazionale (tutti promossi i 22 studenti del Peano! ) e sugli strumenti di valutazione utiliìzzati all’interno del progetto.

Il “Comité de Pilotage” vede il Peano al centro di un lavoro importante, finanziato dal progetto europeo Alcotra, che permette la realizzazione di scambi e di un lavoro a distanza e in presenza con il Lycée “L’Arc” di Orange.

Sui sentieri percorsi dagli ebrei in fuga

Il 6 e 7 ottobre, 35 alunni delle classi 4 D e 5 D del nostro liceo, accompagnati dai professori Franco La Mensa e Giacomo Olivero, approfittando dell’ultimo scampolo di estate che ci ha regalato questa annata particolarmente favorevole dal punto di vista meteorologico, hanno ripercorso i sentieri seguiti dagli ebrei nel 1943 da S. Martin Vésubie a Borgo San Dalmazzo.

L’iniziativa è stata realizzata nell’ambito del progetto organizzato dal Liceo Scientifico cuneese in collaborazione con l’Istituto Storico della Resistenza e con il Comune di Borgo S. Dalmazzo, intitolato “Sulle tracce della memoria”.

Raggiunta con il bus la città di San Martin, i ragazzi l’hanno visitata, per conoscere questa località in cui si erano concentrati oltre mille ebrei provenienti da tutta Europa, i quali, pensando che in Italia ci fossero già gli alleati, dopo l’8 settembre, tentarono di raggiungere la libertà attraversando le Alpi. Nella loro impresa furono assistiti dalla popolazione e dai parroci della vallata; ma giunti in Italia, per circa 350 ci fu la cattura e la reclusione nel campo di concentramento di Borgo, e poi la deportazione. Solo una decina fecero ritorno.

Lungo il percorso, i ragazzi hanno potuto vedere anche il santuario della “Madonna delle finestre”; inoltre hanno effettuato delle letture di diversi autori tra cui: Remarque, Terzani, Levi, don Viale e Revelli e hanno prodotto dei testi personali.

Per preparare al meglio i partecipanti, il lunedì precedente, l’insegnante Marita Rosa, per l’Istituto Storico della Resistenza, aveva presentato alle due classi interessate un documentario sull’argomento.