Informazioni su Alessandro Parola

Dirigente scolastico del Liceo dal 1° settembre 2012

Ciao Elena

Dopo una lunga malattia è mancata, all’età di 21 anni, Elena Audisio.

Si era diplomata al Liceo scientifico, opzione scienze applicate, nel 2019, classe 5^ sez. I. Si era poi iscritta al corso di laurea in Scienze biologiche.

Per la nostra scuola è stata un esempio di grande forza e determinazione.

Il funerale è stato celebrato giovedì 6 maggio nella chiesa parrocchiale di Dronero. Questo è il testo dell’intervento del dirigente scolastico letto al termine delle esequie.

Ciao Elena.                                                                  Funerale Elena Audisio – Dronero, 6 maggio 2021

Prendo la parola in rappresentanza del Liceo scientifico di Cuneo, la scuola che hai frequentato e concluso due anni fa. Avrebbero voluto intervenire i tuoi insegnanti e soprattutto i tuoi compagni di classe, ma sono anche loro vinti dall’emozione. E dal dolore per essere qui, oggi, a chiedersi perché è finita così. Perché una ragazza come te, così entusiasta per la vita, viene strappata dalla vita.

La tua famiglia e tutti quelli che ti hanno voluto bene e sono stati al tuo fianco, hanno imparato proprio tanto da te. Anche noi ti ricordiamo per la tua grande forza e il tuo coraggio senza limiti. La determinazione con cui hai affrontato quello che la vita ti ha riservato, rimarrà impressa in tutti noi.

Hai amato la scuola perché soprattutto amavi lo studio. Eri una divoratrice di libri, ci ricordava tuo papà in questi giorni. Al Liceo hai dimostrato una capacità straordinaria, coniugando la tua propensione per le materie scientifiche con l’interesse e la sensibilità per le materie umanistiche. Senza mai lamentarti, sempre con il sorriso e senza chiedere sconti hai fatto il tuo percorso frequentando tutto il tempo che ti è stato possibile e recuperando poi per conto tuo. Sorprendendo per i risultati tanto i tuoi prof che i tuoi compagni. Di quella sezione I di scienze applicate sei stata un elemento di rinforzo, con quella tua sobrietà che rifuggiva da ogni commiserazione. Hai fatto crescere e maturare non solo i tuoi coetanei, ma anche noi adulti. In classe il tuo banco vuoto, nei periodi in cui ti era impedito di venire a scuola, era comunque una presenza, perché il pensiero di tutti andava a te, a quello che stavi affrontando, a quando saresti tornata.

Anche dopo il diploma e il tuo passaggio all’università, abbiamo continuato a seguirti e con te a sperare contro ogni speranza. Negli ultimi messaggi inviati a una tua insegnante hai scritto prima “Sto cercando di rimanere positiva” e poi “Mi faccio ancora un po’ di forza”. Fino all’ultimo sei stata di esempio. E noi ti ricorderemo così. Grazie Elena, per quello che sei stata. Riposa in pace.

DPCM 3 dicembre 2020 – Le misure per la scuola

Il nuovo DPCM del 3 dicembre 2020 ha stabilito nuove misure per la scuola.

Queste le più significative:

  1. l’attività dovrà proseguire con il 100 per cento di didattica digitale integrata, secondo il calendario scolastico attualmente in vigore in ogni Regione;
  2. a partire dal 7 gennaio 2021, il 75% della popolazione studentesca di ogni scuola svolgerà attività didattica in presenza;
  3. è obbligatorio l’uso di dispositivi di protezione delle vie respiratorie salvo che per i bambini di età inferiore ai 6 anni e per i soggetti con patologie o disabilità incompatibili con l’uso della mascherina;
  4. è istituito un tavolo di coordinamento, presieduto dal Prefetto, per la definizione del più idoneo raccordo tra gli orari di inizio e termine delle attività didattiche e gli orari dei servizi di trasporto pubblico locale, urbano ed extraurbano (per il Ministero dell’Istruzione vi partecipa il dirigente dell’ambito territoriale).

Incontro con Alberto Pellai

Nell’ambito delle iniziative di informazione e formazione del Liceo, si propone a tutti i genitori degli allievi un incontro con Alberto Pellai, medico e psicoterapeuta dell’età evolutiva, autore del recente libro Mentre la tempesta colpiva forte, per i tipi di De Agostini. Il tema sarà come accompagnare i figli che dalla brusca interruzione dell’attività didattica in presenza sono tornati a frequentare il Liceo. Perché la scuola è ripartita, ma non è certo tutto come prima. L’appuntamento è per lunedì 21 settembre 2020 e si svolgerà on line.

Alle ore 16,30 sono invitati a collegarsi i genitori degli studenti delle classi prime, in quanto Pellai si soffermerà su come affrontare il salto dalle scuole medie al Liceo. Alle ore 18 si estenderà invece la riflessione per tutti i genitori delle classi successive.

Sarà possibile seguire la diretta in streaming sul canale YouTube del Liceo, all’indirizzo https://www.youtube.com/user/liceopeanocuneo/

Attività di recupero allievi con PAI

La ripresa della scuola avverrà con le attività relative al recupero degli apprendimenti per gli allievi ammessi alla classe successiva al termine dell’a.s. 2019-20 con piano di apprendimenti individualizzato (PAI). Le attività si svolgeranno in presenza nel periodo 2-11 settembre 2020. In base all’art. 6 dell’OM 11 del 16 maggio 2020, si rammenta che tali attività “costituiscono attività didattica ordinaria e hanno inizio a decorrere dal 1° settembre 2020” (c. 3) e “sono realizzate attraverso l’organico dell’autonomia, adottando ogni forma di flessibilità didattica e organizzativa e facendo convergere sul prioritario sostegno agli apprendimenti le iniziative progettuali” (c. 5). Sulla base di questi principi la Commissione di lavoro del progetto sportelli didattici e corsi di recupero ha predisposto il calendario che è stato inviato tramite Master Messenger con circolari n. 277/docenti e n. 260/studenti del 14 agosto 2020. Si prega pertanto di voler prender visione delle comunicazioni trasmesse.

Assegnato il percorso “Biologia con curvatura biomedica”

Il Liceo “Peano-Pellico” sarà l’unico in provincia di Cuneo ad offrire ai propri studenti il percorso di “Biologia con curvatura biomedica”. Con decreto del Ministero dell’Istruzione del 27 luglio 2020 è stata infatti assegnata al nostro istituto, a partire dall’anno scolastico 2020/21, l’offerta formativa di potenziamento-orientamento finalizzata a preparare al meglio gli studenti interessati a proseguire gli studi nel campo medico-sanitario.

La sperimentazione è indirizzata agli studenti delle classi terze, sia del liceo scientifico che del classico, con durata triennale e un monte ore annuale di 50 ore così ripartite: 20 ore tenute da docenti di scienze naturali, 20 dai medici incaricati dall’ordine provinciale, e infine 10 ore presso strutture sanitarie individuate in collaborazione con l’ordine dei medici e chirurghi e odontoiatri della provincia di Cuneo.

“Siamo molto soddisfatti per esser stati scelti dal Ministero per questo percorso di eccellenza – dichiara il dirigente scolastico Alessandro Parola – che riprende in parte la sperimentazione biologico-sanitaria del liceo scientifico, cancellata dalla riforma dei licei di dieci anni fa. In un periodo come quello che stiamo vivendo, segnato dall’emergenza sanitaria, è molto significativo che la nostra scuola possa investire in una maggiore formazione scientifica, attuata in collaborazione con l’ordine dei medici”.

Il percorso di “Biologia con curvatura biomedica” è attivo in un centinaio di licei italiani e fa capo al progetto sperimentale del liceo scientifico Da Vinci di Reggio Calabria. Gli studenti che lo hanno frequentato hanno superato con una percentuale del 98% il test di accesso alla facoltà di medicina.

Al lavoro per la ripresa a settembre

Cuneo, 22 luglio 2020 – Una delegazione del Liceo “Peano-Pellico” è stata ricevuta questa mattina dal presidente della Provincia Federico Borgna e dal dott. Fabrizio Freni, dirigente di settore. Il gruppo era composto dal dirigente scolastico Alessandro Parola, il presidente del consiglio d’istituto Graziano Lingua, il tecnico Giuseppe Martini in rappresentanza del responsabile della sicurezza Claudio Guasco, la prof.ssa Gabriella Rosso della Commissione orario.

L’incontro ha riguardato le tre problematiche principali per la ripresa a settembre delle attività scolastiche: aule, trasporti e palestre. Il Liceo ha illustrato la situazione aggiornata, dopo aver nei giorni scorsi effettuato la ricognizione di tutti gli spazi disponibili alla luce delle Linee guida del ministero dell’istruzione emanate a fine giugno, e della richiesta avanzata per la fornitura di banchi che consentano un adeguato distanziamento fisico.

Si sta lavorando per garantire una piena ripresa della didattica in presenza e in sicurezza, per tutti. Indicazioni preziose sono pervenute dai contributi dei gruppi di lavoro dedicati ai diversi aspetti da considerare per il ritorno in classe. Nelle prossime settimane verrà richiesto organico aggiuntivo, per lo sdoppiamento di classi numerose. Anche questa misura è funzionale alla frequenza e all’efficacia didattica, in particolare delle future classi prime, che potranno esser definite solo più avanti.

L’impegno comune è rivolto a riaprire la scuola tornando ad offrire quei servizi educativi e formativi riconosciuti e attesi da famiglie e studenti del nostro Liceo.

Coronavirus: sospesi servizi e attività in presenza fino al 31 luglio

AVVISO – Si comunica che il DPCM 14 luglio 2020 ha ulteriormente prorogato la sospensione delle attività in presenza fino alla data del 31 luglio 2020, allo scopo di proseguire le azioni di contrasto e contenimento della diffusione del virus COVID-19. I servizi al pubblico saranno garantiti in via preminente attraverso l’erogazione in modalità telematica.

Qui di seguito si pubblicano i decreti pubblicati con le misure urgenti di contenimento del contagio del virus Covid-19:

Per le comunicazioni relative alla didattica a distanza si prega di voler prender visione delle circolari n. 246/docenti e n. 249/allievi del 5 marzo 2020, nonché delle circolari n. 249/docenti e n. 250/allievi del 10 marzo 2020, inviate tramite Master Messenger.

La determina dirigenziale relativa alla modifica del piano annuale delle attività:

I precedenti provvedimenti legati all’emergenza sanitaria:

17 maggio – Giornata internazionale contro l’omofobia

La Costituzione Italiana all’art. 3 recita: “Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzioni di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali sociali […]”. Il Ministero dell’Istruzione è da anni impegnato al fine di realizzare una scuola inclusiva che valorizzi le singole individualità ed educhi le nuove generazioni alla cultura del rispetto e del contrasto ad ogni forma di violenza e discriminazione.

Il 17 maggio è la Giornata internazionale contro l’omofobia e contro ogni forma di atteggiamento pregiudiziale basato sull’orientamento sessuale, indetta con la risoluzione del Parlamento Europeo del 26/04/07.

Anche il nostro Liceo si propone di approfondire i temi legati alla lotta alle discriminazioni, al rispetto dei diritti umani e delle libertà fondamentali.

Morto Franco Cordero, studiò al Liceo classico di Cuneo

Con la scomparsa di Franco Cordero se n’è andato l’ultimo illustre ex allievo che negli anni della seconda guerra mondiale frequentò il Liceo classico Silvio Pellico di Cuneo.

Cordero è stato un giurista e saggista, professore emerito di Procedura penale presso l’Università La Sapienza di Roma. Negli anni ’70 fu allontanato dall’Università Cattolica, dove aveva la cattedra di Filosofia del diritto, perché il suo insegnamento venne ritenuto contrastante con l’orientamento dell’ateneo ambrosiano. Oltre alla produzione scientifica, ha lasciato un’innumerevole quantità di saggi e romanzi. A breve la casa editrice “La Nave di Teseo” pubblicherà il suo ultimo libro dal titolo “La tredicesima cattedra”, in cui Cordero ha concluso il suo straordinario percorso di libero pensatore con un ritratto feroce del mondo universitario.

Piace qui ricordare che una ricostruzione di quel che il Liceo classico ha rappresentato per Cordero è contenuta nel romanzo “L’Opera” del 1975, dove egli descrisse un contesto in cui lo studio era stato il grande alleato dei giovani studenti negli anni della fine della guerra. Gli esempi di docenti come Luigi Pareyson, Leonardo Ferrero e Adolfo Ruata trasmisero ai liceali cuneesi il valore dell’autonomia intellettuale, fondamentale per prepararsi al dopoguerra.

Oltre a Cordero, frequentavano le stesse aule prima dell’antico complesso del monastero di Santa Chiara e poi del nuovo edificio razionalista di corso Giolitti, costruito tra il 1939 e il 1943, altri insigni studenti: Valerio Verra, storico della filosofia che studiò ad Heidelberg con Gadamer; Adolfo Sarti, politico democristiano e ministro della Repubblica; Gino Giugni, professore di diritto del lavoro e padre dello Statuto dei lavoratori, di cui ricorrono in questo mese i 50 anni dalla sua approvazione.