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Tratto da: www.portoveneredidattica:it

RELIGIONE


La parola penitenza deriva dal latino poenitentia ed è un modo per chiedere perdono a Dio in caso di peccato
rappresentato con feste e riti. Il rito del digiuno,la purificazione e il sacrificio sono elementi fondamentali. Nel Buddhismo i fedeli sono chiamati a pregare in silenzio davanti alla statua di Buddha e a pentirsi delle loro colpe. L’Induismo prevede riti di purificazione quali immersioni nei fiumi dei luoghi sacri,in quanto l’acqua santa di quei luoghi ha il potere di cancellare i peccati
L’Islam considera il digiuno uno dei cinque pilastri fondamentali della fede.Per il musulmano il digiuno dura per l’intero mese di Ramadan dal sorgere del sole al tramonto ed è obbligatorio;è un mese di purificazione. Il digiuno è un modo per ricordare Dio e per stabilire l’equilibrio tra il corpo e lo spirito

Nella religione cristiana la penitenza indica un cammino personale di conversione cioè un “cambiamento”,un pentimento da parte del cristiano peccatore. Quello della quaresima è un tempo caratterizzato dal digiuno e dalla penitenza.

Ogni uomo per vivere ha bisogno di cibo.

Il cibo è, infatti, fonte di vita.

Per quanto riguarda il cibo è bene sapere che ogni religione presenta una vera e propria normativa (regola) alimentare.

Alcune religioni proibiscono ai fedeli di consumare ogni tipo di carne, pensiamo a questo proposito al vegetarianesimo tipico dei buddisti e degli induisti.

La religione cristiana è l’unica che non presenta un vero codice alimentare, anche se prevede un periodo dell’anno, durante il quale bisogna astenersi dal consumare certi cibi (vedi Quaresima).

In occasione delle grandi feste, infatti, si preparano molto volentieri certe pietanze, di solito assenti dalle tavole dei fedeli, durante il resto dell’anno.

Questi momenti sono molto importanti non solo perché si sta insieme ma anche perché la preparazione di un certo tipo di cibo, presentato sulla tavola insieme ad altri particolari cibi e consumato in tempi prestabiliti, svolge un ruolo molto importante, addirittura simbolico, nel ricordare il significato che sta dietro al pasto.

Tratto da: www.portoveneredidattica:it