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Il cielo e i suoi simboli

 

         

Significati denotativi e connotativi del cielo

Le comete tra realtà e immaginazione

Per denotazione intendiamo il rapporto tra la parola e l'oggetto che vuole significare, ad esempio la parola "deserto" indica una precisa realtà geografica. La connotazione invece indica il significato nascosto, metaforico, di una parola attinente alla sfera emotiva di chi sta parlando: il deserto, ad esempio, può essere quello dell'anima, cioè la solitudine.
La denotazione è tipica della prosa, in particolare quella scientifica, mentre la connotazione caratterizza il linguaggio poetico.
Come le parole, anche le immagini possono avere significati denotativi e connotativi, per questo motivo le immagini del cielo possono essere interpretate secondo la tabella che segue anche nelle arti figurative e nel cinema.
Questa tabella, come qualunque schema interpretativo, ha un valore del tutto generale, perché ogni testo deve essere analizzato tenendo conto della sua specificità.

Denotazione

Connotazione

Dimensioni

Grande, infinito (assomiglia al mare, anche nel colore) Sensazione di inferiorità, piccolezza,limite , ma anche meta da raggiungere per condividere l'infinità , per cui ascesa = purificazione

Colori

Azzurro, rosa, rosso, giallo, grigio e nero I colori azzurro, rosa, rosso e giallo simboleggiano la tranquillità dell'animo, ma anche la malinconia; il grigio e il nero la tristezza, la notte, il buio, la morte. Vengono recepiti come una minaccia, ma talvolta la notte è anche interpretata come momento di autenticità e riflessione oppure di trasgressione

Posizione

In alto, non possiamo 
raggiungerlo facilmente
Ascesa è un modo per migliorare noi stessi e per raggiungere la felicità, sebbene a fatica 

Ciò che contiene

Gli uccelli,gli insetti, le nuvole, l'arcobaleno, le stelle, il sole, la luna e i pianeti, gli dei, gli angeli, gli spiriti, gli extraterrestri… Gli uccelli volano = libertà,l'uomo ha sempre invidiato gli uccelli per questa abilità che li rende metaforicamente più vicini alle divinità Essi hanno significato positivo o negativo, a seconda dei casi. Pascoli li interpreta come messaggeri del cielo per la loro innocenza spesso sofferente; più complessa è la simbologia dell'aquila, animale sacro a Giove, ammirata come animale splendido e maestoso e temuta come predatore Gi angeli sono i messaggeri di Dio, solitamente benefici, ma chi viene dal cielo può anche portare sventura e devastazione come gli angeli che suonano le trombe dell'Apocalisse  o, nella fantascienza, gli extraterrestri ostili. Gli insetti hanno significato ambivalente alcuni, come le api o le farfalle di solito incarnano volontà positive, altri, come le mosche o le temute locuste, rappresentano la volontà di contaminazione e distruzione. Gli astri sono l'incarnazione fisica della meta da raggiungere. Cielo è la metamorfosi per salire agli dei = cambiare in meglio e diventare come gli dei (costellazioni, ascesa al cielo delle anime dei morti). Spesso vengono rilevate misteriose analogie tra terra e cielo

Come cambia nell'arco del giorno

Alba

Giorno

Tramonto

Notte

L'alba, per i suoi colori (vedi sopra), è spesso interpretata come momento di meditazione oppure, come la primavera, rappresenta l'inizio, quasi sempre pieno di speranza, della vita, di un'epoca, di un progetto, di una relazione, come in Leopardi, "A Silvia". Il giorno rappresenta la parte centrale della vita, quella in cui siamo in piena attività e può essere sia luminoso, segno di felicità e buona riuscita, sia buio, segno di difficoltà, tristezza, insuccesso. Il tramonto è solitamente un  momento di meditazione e di cambiamento, suggerito dal fatto che il cielo cambia colore. In questo caso comunica emozioni legate alla scoperta del sé e del mondo, al desiderio di pace, non necessariamente tristi, come accade a Foscolo nel sonetto "Alla sera".In altri casi, come anticipazione della notte e momento in cui finiscono le attività quotidiane, richiama, come l'autunno, l'idea della decadenza, della vecchiaia, della morte vicina, come nel testo di Quasimodo. La notte è vista come minaccia, dato che il buio può nascondere pericoli mortali, ma anche come momento di rivelazione di noi stessi e di trasgressione, perché la disobbedienza è nascosta dalle tenebre

Come cambia nell'arco dell'anno

Primavera

Estate

Autunno

Inverno

L'interpretazione del cielo nelle varie stagioni è legata alla simbologia dei colori e a quella, universale: freddo e buio = male, sofferenza, odio, morte caldo e luce = bene, piacere, amore, vita. Se ne ha un esempio nel testo di Carducci "Pianto antico"  Quando però il caldo diventa eccessivo, come accade talvolta d'estate, evoca l'immagine dell'aridità, della solitudine e della mancanza di vita. Notiamo il parallelismo: alba\primavera= nascita, inizio, speranza giorno\estate = maturità, periodo attivo tramonto\autunno = vecchiaia, declino\notte\inverno=morte, attesa di rinascita
Gli eventi ai quali dà luogo in senso atmosferico e astronomico Pioggia, neve, grandine, movimento degli astri, caduta di oggetti, comete, eclissi Questi elementi, pur dovendo essere interpretati caso per caso, di solito generano inquietudine. Ciò che è freddo e\o violento, come la pioggia, la grandine e la neve ricorda la distruzione e la morte; comete ed eclissi sono sempre state considerate apportatrici di sventura; a maggior ragione lo è la caduta degli asteroidi.
La pioggia ha talvolta valore positivo quando è connessa alla fertilità del suolo, mentre è sempre stato considerato positivo e rassicurante l'ordinato svolgersi dei movimenti dei pianeti e delle costellazioni.