Testimonianza nº 5
Nome intervistato:
L'intervistato si riserva il diritto di non essere nominato.Tipo
di testimonianza:
Diretta.
Paese bombardato:
Cuneo
Descrizione
Era una cantina di una vecchia abitazione adibita a rifugio antiaereo situata nella zona di Cuneo vecchia. Si trovava circa tre metri e mezzo sotto il livello della strada.
Si entrava tramite una scala dall'interno dell'abitazione e non vi erano finestre, quindi l'illuminazione era fornita da lampade ad olio. In questo rifugio si recavano le persone del palazzo, ma a volte ospitava anche i passanti, finché c'era spazio per loro. L'altezza del soffitto, puntellato dal padre dell'intervistato, era di circa tre metri, mentre il pavimento misurava venti metri quadri (circa 5x4 m). L'abitabilità era quindi buona. Il rifugio era dotato di un bagno, di acqua ma non di cibo, poiché vi si stava solo durante il bombardamento.
La R non c'era, poiché si voleva tenere nascosto il luogo ai soldati.
Caratteristiche del sistema di illuminazione |
Era illuminato da lampade a olio |
Caratteristiche del sistema di aerazione |
Non c'erano finestre |
Eventuale presenza di servizi igienici |
C'era un bagno |
Eventuale presenza di scorte alimentari |
Non c'erano delle scorte perchè
si stava nel rifugio solo durante il bombardamento |
Persone preposte alla direzione del rifugio:
Era diretto dalla famiglia che abitava nella casa.
Attività alle quali il locale era adibito normalmente:
Era usato solo come rifugio durante i bombardamenti.
Nazionalità degli aerei secondo la convinzione d'allora
Secondo la convinzione d'allora erano tedeschi.
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