Addio, Arecibo

Puerto Rico, 04/12/2020 – Lo storico osservatorio di Arecibo, protagonista di tante scoperte astronomiche, è collassato per carenze di manutenzione legate alla scarsità di finanziamenti. I fondi sono stati dirottati verso nuove strutture, che però non potranno compensare i suoi contributi: secondo molti astronomi, si tratta di un segnale inquietante, specialmente per il ruolo degli Stati Uniti nella ricerca mondiale.

Arecibo message
Arecibo message

Con i 305 metri di diametro del disco principale, era uno dei più grandi radiotelescopi del mondo, e in quasi sessant’anni di attività ha collezionato molte importanti scoperte astronomiche. Ma forse la ragione per cui l’osservatorio di Arecibo è più noto al grande pubblico era il coinvolgimento nel progetto SETI@home, che usava i suoi dati per andare a caccia di segnali di civiltà extraterresti nello spazio profondo, e per l’omonimo messaggio inviato a 21.000 anni luce dalla Terra nella speranza di entrare in contatto con esseri alieni intelligenti.

Danneggiato seriamente dal terremoto che ha colpito il Puerto Rico ai primi di gennaio, a novembre è saltato uno dei cavi di sostegno della gigantesca piattaforma sospesa che conteneva gli strumenti, spingendo la National Science Foundation degli Stati Uniti, proprietaria del radiotelescopio, ad annunciarne la chiusura definitiva. Il 1° dicembre, alle 8 di mattina locali, sono saltati altri cavi; la piattaforma è precipitata verso il basso, schiantandosi su un lato del disco, e il destino di Arecibo è stato segnato per sempre.

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https://www.lescienze.it/news/2020/12/04/foto/arecibo_crollo_radiotelescopio-4848630/

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