Viaggio sulla luna
(Le voyage dans la lune)
Regia: George Melies, nato l'8 Dicembre del 1861 a Parigi (Francia) ,un mago professionista ricco di esperienza, per primo fonda il nuovo "moving pictures" nel 1895. Poco più di un anno dopo, Melies gira un film e proietta le sue proprie creazioni . Per caso scopre che avrebbe potuto usare la tecnica della stop motion per ottenere il trucco degli effetti visuali. Melies era anche il primo ad usare tecniche come il fade-in, il fade-out, e la dissolvenza per creare i primi veri film narrativi. Melies ha fatto più di 500 film, ma il suo più famoso Le Voyage dans la lune, (Viaggio verso la Luna, 1902) gli portò fortuna. Ancora, Melies, che aveva appreso i trucchi del mestiere nel teatro classico del diciottesimo secolo, ha concepito completamente tutti i suoi film curandone ogni particolare dentro e fuori le scene. Incapace di tenere il passo con l'industria che cambiava, condusse gli ultimi anni della sua vita in povertà e morì il 21 gennaio del 1938.
Anno: 1902
Interpreti: Georges Melies, Victor Andre, Bleuette Bernon, Depierre, Farjaux
Note: Il primo, epico film, di fantascienza al mondo ed il capolavoro di tutto il cinema fino ad oggi. La sua lunghezza eroica, solo 21minuti in un periodo quando i film duravano al massimo non più di uno o due minuti, lo qualificherebbe già come un capolavoro, anche senza considerare il suo contenuto meraviglioso. Melies, già riconosciuto come il fabbricante di "film col trucco" e fantasie, è davvero il creatore di tutto il genere e benchè egli l'eguagliò in produzioni seguenti, non l'ha mai superato, o di nuovo ha prodotto un film che aveva così tanto impatto sul pubblico contemporaneo. Per la trama prese ispirazione da due maestri letterari di fantascienza, Jules Verne con il libro "Dalla Terra alla Luna" (De la Terre a la Lune) del 1865, e H.G. Wells col suo "Primi Uomini nella Luna" (First Men in the Moon), pubblicato nel 1901. Così il rinnovamento dei Seleniti di Wells, crostacei abitanti della Luna, avvenne quando Melies disegnò i costumi per le sue creature. Verne gli procurò il concetto della grande arma da fuoco spaziale , che più di 30 anni più tardi è stata usata da Wells per il suo viaggio nello spazio, "Cose che arrivano" (Things to Come,1936). Non contento di essere l'autore, il modellista, e il costruttore di questo poema epico, Melies ha interpretato anche il ruolo di fondo del Professore Barbenfouillis, il cui grande piano per l'esplorazione della Luna è accettato dal Congresso Scientifico del Club Astronomico. Un produttore americano ha pirateggiato questo film con il titolo di "Un Viaggio verso Marte" (A Trip to Mars) .
Trama: il Professor Barbenfouillis (lo stesso Melies) decide di organizzare un viaggio sulla luna, lo propone all'assemblea di astronomi i quali reputano l'idea una pazzia. Però poi si ricredono e approvano il progetto di sparare sulla luna una navetta con un grande cannone. All'inizio il gigantesco cannone deve essere costruito in una enorme fonderia . Poi gli astronauti entrano nel guscio spaziale. La gigantesca arma da fuoco viene azionata ed il guscio vola attraverso lo spazio atterrando dritto nell'occhio dell'Uomo nella Luna. L'equipaggio emerge ed osserva l'aria della Terra dalla Luna. Comincia una tempesta di neve e gli esploratori trovano rifugio scendendo in un cratere che useranno come ricovero e poi, all'interno della Luna. Nella grotta dei funghi giganti vengono catturati dai curiosi abitanti , i Seleniti, che li portano al cospetto del loro Re. Il manipolo di terrestri fugge, e scopre durante l'inseguimento che i Seleniti hanno un punto debole, esplodono in un soffio di fumo! L'equipaggio trova di nuovo la navicella, e ritorna a Terra, cadendo attraverso il cielo e tuffandosi in mare. Dopo aver osservato le meraviglie della vita oceanica, gli esploratori vengono liberati da una nave e ricondotti a Parigi. La città è in festa e dopo una grande parata di marines e la brigata dei vigili del fuoco francese, gli eroi sono decorati ed una statua commemorativa è svelata dal Sindaco.
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