Nome dell' intervistato
L'intervistato si riserva il diritto di non essere nominato
Tipo di
testimonianza
Ricordi diretti
Paese bombardato
Campagne di Peveragno
Come si veniva
avvertiti
In campagna non c'erano sirene si sentiva il rumore delle prime bombe
e se non c'era tempo ci si nascondeva tra gli alberi
Descrizione
Il pavimento era in terra battuta e le pareti erano rinforzate
solo con degli assi
Dimensioni |
Era un cubo di lato 2.5
m circa |
Collocazione entrata |
Scaletta con botola sotto la
stalla |
Illuminazione |
Non c'era alcuna illuminazione, si
stava nel buio totale |
Sistema d'aerazione |
Non c'erano finestre o aperture
l'aria passava dalla botola che però rimaneva sempre chiusa |
Numero di persone che poteva ospitare |
Sette
- otto persone al massimo |
Servizi igienici |
Non c'erano servizi
igienici |
Si portava del cibo? |
C'erano alcune scorte di cibo e
acqua |
Persone preposte alla
direzione del rifugio
Era personale,usato solo dalla famiglia dell' intervistato
Utilizzo abituale dei
locali
Era stato scavato apposta dal padre e dal nonno dell' intervistato
Eventuale presenza di tedeschi e
camicie nere
I tedeschi sono andati molte
volte in quelle campagne ma non a
rifugiarsi, nella maggior parte dei casi andavano li per mangiare
pranzo e a volte portavano loro la roba
Eventuale ritorno negli anni successivi
Il rifugio è stato riempito e non riutilizzato
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