Nome intervistato:
Carlotta ... di Cuneo
Tipo di testimonianza:
Diretta
Intervista:
"Abitavo a Cuneo, avevo 20 anni e lavoravo come domestica
presso una famiglia che abitava in Corso Giolitti prima, poi in Corso
Dante. Spesso suonava l’allarme e correvamo al rifugio. A volte le
bombe cadevano solo 2-3 ore dopo e si stava quasi tutto il giorno nel
rifugio, altre volte cadevano subito dopo l’allarme. Il rifugio era
sotto i portici, al Liceo Classico. Ce n’era anche uno in Corso Dante
sotto il Policlinico, noi andavamo in quello. Era una cantina
abbastanza grande, ci stavano 9-10 persone, tutti quelli che abitavano
nella casa. Bombardavano quasi tutti i giorni. Alla sera c’era il
coprifuoco, non potevi uscire se no ti sparavano quelli dalla Muti,
pattugliavano le strade, passavano sulla moto, 2 sulla moto e uno nel
sidecar." |