L'AMORE
IN PSICOLOGIA
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Secondo alcuni le fasi
principali dell’amore sono tre, infatuazione o (Innamoramento),
attrazione e attaccamento, composte da
vari elementi (passione, affetto, attaccamento, fedeltà …)
Generalmente, l'amore
comincia nella fase dell'innamoramento, forte nella passione
ma debole negli altri elementi.
Il
primo sprone di questa fase sarebbe l'istinto
sessuale mentre l'aspetto fisico
riveste un ruolo decisivo nel selezionare possibili compagni o
compagne. Il procedimento psicofisiologico
tramite cui l'uomo si innamora
rimane tuttora un mistero per la scienza.
Con il passare del tempo
l’affetto, l’attaccamento possono crescere e la
passione può diminuire d'importanza, mantenendo però un
adeguato equilibrio alla base della relazione. Nella fase
dell'"attrazione", la persona si concentra su un
singolo compagno e la fedeltà assume importanza. Gli esseri
umani possono solamente amare (romanticamente) una persona
alla volta.
Quando
una persona condivide con un'altra un amore per un lungo
periodo di tempo, sviluppa un "attaccamento" sempre
più forte verso l'altro individuo. Questa transizione
dall'attrazione all'attaccamento avverrebbe in circa 30 mesi. Dopo questo periodo la passione diminuirebbe,
cambiando l'amore da romantico
a un semplice piacere nello stare
insieme. Quest'ultima fase
durerebbe dai 10 ai 15 anni. Di solito una relazione che si
basa su più fattori (affetto, attaccamento, stima, attrazione
sessuale) ha più possibilità di riuscita di una basata sulla
sola attrazione sessuale.
L'amore e la paura di
perdere la persona o la cosa amata, accompagnano spesso un
sentimento di protezione e/o gelosia
verso l'oggetto di tale sentimento. In taluni casi l'amore
assume aspetti patologici,
quando è la causa che impedisce la conduzione di una
vita normale o l'elemento scatenante di un attaccamento
morboso.
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