In questa sezione:
Per cogliere l'importanza delle scelte del regista bisogna acquistare
terminologia tecnica.
A seconda degli obiettivi usati e della posizione della cinepresa, si
distinguono i seguenti piani di ripresa.
PIANO GENERALE Il piano generale è un' inquadratura dell'intera
scenografia in cui deve svolgersi l'azione. Data la notevole distanza a
cui è collocata la cinepresa, i vari personaggi non si distinguono. Può
essere la scena iniziale e finale di un film, quando lo sguardo ideale
della cinepresa è distante dal vivo dell'azione. Equivale, in
molti casi, al campo lunghissimo o lungo descritti sotto.
CAMPO LUNGHISSIMO o LUNGO, nei quali vengono rappresentati
rispettivamente l'ambiente in cui si svolge l'azione anche senza la
presenza di figure umane oppure alcune figure umane sullo sfondo di un
paesaggio naturale o cittadino.
PIANO D'INSIEME detto anche CAMPO TOTALE Il piano d'insieme ritrae un
gruppo di personaggi come ad esempio un gruppo di amici ad una festa da
ballo o un drappello di soldati in una foresta. Qui l'ambiente passa in
secondo piano, l'essenziale è che i personaggi che partecipano alla scena
siano inquadrati tutti insieme per far capire bene quello che sta
accadendo.
PIANO AMERICANO Il piano americano è un'inquadratura in cui il
personaggio è inquadrato fino alle ginocchia. Si tratta di una via di
mezzo tra il campo medio e il mezzo busto.
MEZZO PRIMO PIANO Si ha un mezzo primo piano quando si inquadra un
personaggio dalla cintura in su. Il mezzo primo piano è spesso utilizzato
in televisione, soprattutto dai giornalisti.
PRIMO PIANO Nel primo piano il personaggio può essere ripreso a mezzo
busto o anche da più in alto fino all'inquadratura della sola testa. Si
tratta di un piano che ci porta in diretto "contatto" visivo con
le emozioni del personaggio. E' utilizzato soprattutto nel cinema
contemporaneo.
PRIMISSIMO PIANO Il primissimo piano è l'inquadratura ravvicinata del
volto del personaggio, ripreso anche in modo parziale. Nel cinema delle
origini i primi e i primissimi piani erano rari perché avevano sullo
spettatore un effetto inquietante e venivano definiti dalla critica
"teste tagliate".
DETTAGLIO Il dettaglio è l'inquadratura che riprende unicamente una
piccola parte di soggetto.
Di solito il dettaglio serve a sottolineare lo stato d'animo del
personaggio oppure segnala che quel particolare avrà importanza nel
seguito della storia.
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