Dirigenza

Dal 1º settembre 2016 il dirigente scolastico è il dott. Alessandro Parola.

Cosa fa

Il dirigente scolastico assicura la gestione unitaria dell’istituzione, ne ha la legale rappresentanza, è responsabile della gestione delle risorse finanziarie e strumentali e dei risultati del servizio. Nel rispetto delle competenze degli organi collegiali scolastici, spettano al dirigente scolastico autonomi poteri di direzione, di coordinamento e di valorizzazione delle risorse umane. In particolare, il dirigente scolastico, organizza l’attività scolastica secondo criteri di efficienza e di efficacia formative ed è titolare delle relazioni sindacali (D.LGS. 165/2001, articolo 25, comma 2).

Con decreto prot. 10921 del 18 luglio 2022 il dott. Alessandro Parola ha ottenuto la conferma dell’incarico da parte del direttore dell’USR Piemonte fino al 31 agosto 2025.

Per mettersi in contatto con il dirigente scolastico occorre telefonare al numero: +39 0171 692906 o scrivere all’indirizzo di posta elettronica ds@liceocuneo.it

Per l’a.s. 2023-24 l’orario di ricevimento (su appuntamento) sarà dalle ore 10 alle 12 del giorno di sabato.

Organizzazione e contatti

Dipende da

Contatti

Sede

  • indirizzo

    Corso Giovanni Giolitti, 11 - Cuneo

  • CAP

    12100

  • Orari

    Dal lunedì al venerdì dalle 7:30 alle 18:00
    Il sabato dalle 7:30 alle 14:00

Ulteriori informazioni

Il Dirigente scolastico assicura il funzionamento generale dell’unità scolastica, promuove e sviluppa l’autonomia sul piano gestionale e didattico nonché l’esercizio dei diritti costituzionalmente tutelati (diritto all’apprendimento degli alunni, libertà di insegnamento dei docenti, libertà di scelta educativa delle famiglie). Il Dirigente è chiamato a gestire l’organizzazione scolastica promuovendo la qualità dell’istruzione, in un ambiente educativo capace di portare ciascun allievo a dare il meglio di sé. Tutto ciò necessita di un’azione mirata ad ottenere il consenso dell’intera comunità educante, capace di saper tenere in equilibrio le esigenze dei diversi portatori di interesse; trova concreta realizzazione nella capacità di essere: Garante della correttezza delle procedure gestionali e amministrative, oggi da interpretare alla luce dei principi di autovalutazione, accountability, rendicontazione sociale; Costruttore di comunità professionale, cioè promotore di corrette forme di ascolto, inclusione, partecipazione, decisione; Custode dei compiti formativi dell’Istituto, interprete della mission della scuola, attento ai costrutti pedagogici negli inevitabili risvolti operativi; Titolare della governance interna (organi collegiali, genitori, rappresentanze sindacali) ed esterna (proiezione verso il territorio, gli enti locali, le reti di scuole). Il modello attuale del Dirigente scolastico si ispira alla prospettiva europea di una leadership per l’apprendimento, curvando i diversi poteri e responsabilità che investono la figura monocratica del Dirigente, verso una leadership distribuita, che sappia mettere al centro i bisogni educativi degli allievi e la crescita delle professionalità, attraverso adeguati strumenti organizzativi e gestionali.