Levi insegnò, come altri docenti privati della loro cattedra, alla scuola ebraica di Torino, su cui abbiamo svolto una piccola ricerca, scoprendo che esiste tuttora come scuola paritaria. Nel periodo tra il 1938 e il 1943, molti docenti di liceo e universitari ebrei, licenziati dallo scuola pubblica, vi insegnarono, costruendo licei e università clandestine; tra questi troviamo intellettuali di grande levatura, come il matematico Guido Castelnuovo, lo storico Arnaldo Momigliano, Salvatore Foa, letterato e storico dell’Ebraismo, Benvenuto Terracini, glottologo e accademico della Crusca, Bonaparte Colombo, matematico e docente universitario, Vittore Veneziani, musicista, il più importante direttore di coro tra le due guerre, e molti altri.
Fu così che i ragazzi ebrei espulsi dalla scuola di stato ebbero, nella sfortuna, la fortuna di essere istruiti da docenti di alto livello, i quali, oltre a renderli orgogliosi delle loro origini e della loro cultura, fornirono loro una preparazione eccellente. Infatti da quella generazione di studenti, tra quelli che si salvarano dallo sterminio, emersero molti intellettuali di valore.