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IDOMENEO
RE DI CRETA
Data e luogo di composizione: 1781, Salisburgo e Monaco
Prima rappresentazione: 29 gennaio 1781, Monaco, Nuovo Teatro di Corte
Idomeneo, re di Creta, durante il viaggio di ritorno dalla guerra di Troia è assalito in
mare da una violenta tempesta. Idomeneo per aver salva la vita, offre in sacrificio a Nettuno, dio del mare, la prima persona che incontrerà giungendo sull’isola. Sbarcato a Creta, Idomeneo incontra per primo il proprio figlio Idamante. Lacerato dal conflitto fra il sacrificio dell’innocente e la promessa al dio, il re sceglie di non adempiere al voto facendo partire il figlio. Nettuno,offeso dal tradimento, invia sull’isola un terrificante mostro marino, foriero di morte e distruzione. Quando Idomeneo confessa l’atroce segreto, il generoso Idamante, che nel frattempo ha sconfitto il mostro, si offre quale vittima in luogo del padre; a sua volta Ilia, figlia di Priamo, inviata a Creta quale prigioniera di guerra e innamorata di Idamante, si offre in sacrificio a Nettuno. La prova d’amore commuove il dio del mare che impone a Idomeneo di abdicare in favore del figlio: Idamante regnerà su Creta al fianco della dolce Ilia.
Brani proposti all’ascolto
Vedrommi intorno
Il re di Creta Idomeneo, per salvare se stesso e i suoi uomini da una tempesta di mare, ha promesso a Nettuno di sacrificargli il primo uomo che incontrerà dopo aver messo piede a Creta. Nell’aria esprime la sua angoscia per la situazione.
Placido è il mar
La vittima destinata al sacrificio è Idamante, figlio di Idomeneo. Per scongiurare la sorte, si decide di farlo partire da Creta.
Corriamo fuggiamo
La partenza di Idamante scatena l’ira di Nettuno che invia sull’isola un terrificante mostro marino.
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