Il sonometro differenziale, messo a punto dal costruttore di strumenti parigino Albert Marloye (1785-1874), è un dispositivo usato per l’osservazione dei fenomeni acustici prodotti da corde vibranti.

Codice interno: A9

Lo strumento noto come sonometro differenziale è composto da una cassa armonica su cui sono posti due cavalletti, tra i quali possono essere tese e fatte vibrare corde elastiche in diverse condizioni di tensione. L’obiettivo del sonometro era quello di studiare le vibrazioni trasversali delle corde. La struttura dello strumento consiste in una cassa di legno che funge da cassa di risonanza, sulla quale sono fissati due cavalletti anche essi di legno. Sulla cassa sono presenti due scale, una naturale e una temperata. Le corde passano sui cavalletti, sono fissate da un’estremità alla cassa e dall’altra estremità a una carrucola. Alle corde veniva applicato un peso regolabile che consentiva di controllarne la tensione. Un terzo cavalletto mobile permetteva di limitare la porzione vibrante delle corde. Una corda veniva tesa fino a produrre un suono fisso, mentre l’altra corda veniva regolata in modo da poter confrontare i diversi suoni ottenuti con quello della prima corda. Utilizzando un archetto per mettere in vibrazione le corde, era possibile studiare la lunghezza delle vibrazioni e il loro rapporto rispetto a un suono di riferimento.