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Il participio presente

Grammatica          Consigli        Esempi

Grammatica

Il participio presente si comporta come un  aggettivo della seconda classe ad una uscita, quindi si presenta del tutto simile ad un sostantivo della terza declinazione.

A differenza di quello passato, ha valore attivo quindi, eccetto casi particolari come quello del verbo essere, esiste per tutti i verbi.  

Indica sempre una contemporaneità rispetto al verbo della reggente, qualunque sia il suo tempo, perché l'azione si svolge nello stesso momento della principale.

Esso si forma con la radice del presente indicativo più:

  • Per la I coniugazione -ans, -antis

  • Per la II e la III coniugazione  -ens, -entis

  • Per la IV coniugazione -iens, -ientis

Il participio presente in italiano è poco utilizzato**, quindi non viene quasi mai tradotto alla lettera, ma solitamente in uno dei seguenti modi:

  1. gerundio presente

  2. frase relativa; in questo caso è necessario inserire il pronome "che, il quale, la quale...

La traduzione letterale si realizza solo con participi presenti latini che sono diventati sostantivi o aggettivi italiani, ad esempio:

Laniger contra timens (dixit)
L'agnello tremante*, in risposta (disse)

* ma anche "L'agnello, tremando.." o "L'agnello, spaventato..."
** sono utilizzati numerosi sostantivi che originariamente erano participi presenti: studente, insegnante, amante, aspirante...

                                                                    

  Consigli    

Per riconoscere un participio presente all'interno di un testo latino dobbiamo vedere:

  1. Se è simile a un sostantivo della terza declinazione

  2. Se la desinenza personale è preceduta da -nt

  3. Se ha la radice del presente indicativo

Esempio

  1. Nautae, procellam timentes, navis vela contraxerunt.

Analizziamo quindi il verbo "timentes":

  • time- è la radice del presente indicativo del verbo timeo, es, timui, ... timere

  • -nt- particella presente in tutti i participi presenti

  • -es- è una delle uscite della terza declinazione ed insieme a -nt forma la desinenza -entes del participio presente.

Possiamo quindi dedurre che "timentes" è un participio presente e quindi possiamo tradurre questa frase:

"I marinai, che temevano (temendo) la tempesta, abbassarono le vele della nave."

     2. Ridentes, saepe malos mores castigamus
        
Ridendo spesso puniamo i cattivi comportamenti.

Notiamo nell'esempio sottostante l'idea della contemporaneità

Video                                Vedo i bambini che giocano*
                pueros ludentes                     
Videbam                           Vedevo i bambini che giocavano *       

*entrambi i verbi possono essere tradotti con stare + gerundio:
stanno giocando, stavano giocando

Attenzione: NON SEMPRE E' INDIFFERENTE USARE LA FRASE RELATIVA O IL GERUNDIO, come accade nel primo caso; negli altri due esempi infatti la scelta è obbligata.

 

 Monetti Alberto, Olivero Matteo e Pesce Mattia

Classe 1^ F (a.s. 2003/2004)

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