Pagina iniziale              Giacomo Leopardi

La poetica 

Il pensiero di Giacomo Leopardi si fonda su quattro concetti fondamentali relativi alla natura, alla ragione, al vero ed alle illusioni. Questi temi sono i motivi più importanti della sua opera poetica.

           La natura  Essa è vista, inizialmente come in una madre benigna che fa sognare e sperare in futuro felice; ma, un volta passata la giovinezza, crollano le speranze e le illusioni di poter raggiungere la felicità. E’ a questo punto che la natura appare come un matrigna che inganna i suoi figli e poi li tradisce, strappando loro la felicità senza alcuna pietà.

           La ragione  La ragione è senza dubbio la luce che illumina il pensiero dell’uomo, ma essa consente all’uomo di raggiungere una dolorosa scoperta: quella dell’inutilità della vita.

           Il vero   La realtà è solo materia, tutte le creature sono materia, destinate a nascere, riprodursi, morire, mosse da un meccanismo cieco e crudele. L’uomo può solo coraggiosamente prendere atto della legge malvagia che regge la natura; non serve ribellarsi, vale piuttosto creare un rapporto di solidarietà con i propri simili, tutti soggetti allo stesso destino d’infelicità.

           Le illusioni  Esse nascono dall’immaginazione che rende varia, ricca, bella la vita. Ma quando subentra la ragione, esse allora appaiono: caduche, vane, e causa di false opinioni ed errori. Tutta la poesia leopardiana si fonda su questa trama di pensieri da cui deriva il profondo pessimismo del poeta e la sua dolorosa visione della vita; ma la sua poesia non si limita ai contenuti filosofici: essa trasforma in “canto” il dolore dell’uomo, suscitando, attraverso la bellezza delle immagini e la musica dei versi, una dolcezza infinita.