Perché? (114 risposte)

• Per la capacita dei relatori di coinvolgere i docenti presentando attivita concrete e di possibile realizzazione (2)
• I docenti erano preparati e disponibili, ma gli argomenti affrontati non sono così facilmente spendibili nella scuola primaria, anche se interessanti. (2)
• complessivamente il corso ha fornito spunti professionali molto interessanti.
• Pensavo di essere coinvolta in modo più attivo
• Competenza specifica di alcuni docenti
• Corsi esaustivi e docenti competenti
• Molti degli argomenti trattati non erano per me inizialmente chiari; ora ho un’idea più precisa.
• per il clima amichevole e la versatilità in corso d’opera
• gli argomenti trattati e la preparazione dei docenti sono sicuramente punti di forza del corso anche se avrei preferito avere più spazio anche per attività pratiche
• in parte, avrei preferito un corso meno teorico e più pratico. (a parte la lezione di scratch)
• Gli argomenti trattati fanno tutti parte di innovazione per la formazione dei docenti
• Questa esperienza formativa ha fornito molti spunti di innovazione: software didattici, modelli di attività e gestione classe, informazioni utili su sicurezza e privacy.
• Ho avuto nuovi spunti per applicare le tecnologie alla didattica di classe.
• Ho trovato docenti disponibili a rispondere alle mie domande e curiosità, davvero preparato.
• I docenti erano preparati e disponibili.
• I docenti formatori hanno dimostrato chiarezza comunicativa e i contenuti, pur essendo tanti, hanno suscitato stimoli ad approfondire e a cercare di mettere in pratica nell’esperienza personale in classe.
• Sono stati trattati molti argomenti, ma nessuno secondo me è stato approfondito a sufficienza, soprattutto nell’ aspetto pratico.I software e i programmi che ci sono stati mostrati sono molto interessanti ma forse , invece di una carellata generale , sarebbe stato più proficuo sceglierne alcuni e impiegare le ore di corso per attività pratiche di utilizzo.
• Alcuni stimoli interessanti ed occasione di confronto aperta tra colleghi
• Molti sono stati gli spunti dati che dovranno essere approfonditi dai corsisti individualmente….forse era piu’ produttivo avere meno spunti ma in modo piu” approfondito e con piu” attivita’ di laboratorio. In ogni caso il corso e’ stato piu’ che soddisfacente
• Non ci sono partcolari punti di debolezza
• Perchè nonostante conoscessi già alcuni degli argomenti affrontati ho potuto approfondirne alcuni aspetti. inoltre il clima positivo creatosi all’interno del gruppo ed i docenti che hanno condotto i vari moduli hanno sollecitato il mio interesse ed il mio entusiasmo. Credo poi sia stato molto utile sperimentare il programma Scratch, da me conosciuta ma mai usato, con la supervisione di un insegnante che lo usa abitualmente. Trovo infine che le risorse ed i materiali messi a nostra disposizione siano stati molto interessanti e possano essere utilizzati nel mio percorso lavorativo.
• Perché hanno consentito di approfondire le mie conoscebze
• Ho avuto chiarimenti su argomenti che prima conoscevo in modo sommario.
• Sono stati affrontati argomenti quali la Privacy o la Sicurezza che a volte si danno per scontati e vengono affrontati superficialmente.
• Ho imparato cosa nuove, soprattutto sulla LIM.
• Esperienza finalmente utile e spendibile concretamente in aula
• il corso nel complesso ha avuto un troppo taglio teorico e generale forse perchè gli argomenti trattati erano molto vasti
• Sono stata molto soddisfatta dalle modalità di trasmissione dei contenuti. I docenti hanno saputo coinvolgermi e motivarmi in questo percorso formativo.
• perchè per l’importanza degli argomenti trattati e la durata del corso, ritengo che l’unico punto di debolezza sia stato la didattica applicata per avere maggiori spunti pratici
• da migliorare sicuramente la parte attinente ahli strumenti x l”innovazione didattica, troppo teorica e poco pratica.
• Mi ha dato spunti utili
• Doceti preparati
• Esperienza positiva
• Sono stati dati numerosi spunti didattici, hanno aiutato ad acquisire uno sguardo nuovo sull’uso delle TIC nella didattica. Anche la parte “teorica” mi ha aiutato a conoscere meglio il funzionamento e le regole (es. privacy) della rete.
• sì perchè sono state date delle indicazioni utili e funzionali
• Le lezioni sono state condotte utilizzando come unica modalità quella frontale, senza il coinvolgimento diretto del corsista nella sperimentazione delle nuove tecnologie presentate. La produzione, anche di semplici materiali utilizzabili in classe, è stata pressochè nulla.
• Il confronto è sempre positivo
• solo uno degli incontri era rivolto in modo specifico alla scuola primaria
• In questo corso ho capito come e quanto deve essere utilizzata la tecnologia. E’ aumentata la consapevolezza, anche se concretamente non so ancora competente.
• ha ampliato la mia conoscenza sull’ innovazione
• Ho incominciato a rivoluzionare la mia didattica tenendo maggiormente conto dell’aspetto informatico in tutte le materie che insegno
• I docenti relatori si sono dimostrati disponibili ad adattare gli argomenti trattati alla didattica della scuola primaria e a spiegarli in modo abbastanza semplice.
• Questa esperienza ha fornito interessanti spunti per condurre l’azione didattica in modo più coinvolgente con l’utilizzo delle nuove tecnologie
• Ho potuto avvicinarmi ai temi dell’innovazione didattica, cogliendone molte potenzialità per il mio lavoro
• I docenti hanno saputo svolgere al meglio il loro lavoro coinvolgendoci e facendoci partecipi delle attività….ritengo opportuno che tali esperienze vadano ripetute in quanto non tutti hanno una predisposizione per l’informatica….
• L’ esperienza è stata ricca di stimoli
• HO RICEVUTO STIMOLI DAI QUALI PARTIRE PER APPROFONDIMENTI RELATIVI AD ATTIVITA’ PROGRAMMABILI NELLA SCUOLA DELL’INFANZIA, REALTA’ NELLA QUALE LAVORO
• Perchè i contenuti, gli argomenti e il materiale sono stati molto utili e interessanti.
• Questa esperienza mi ha permesso di usare la lim in modo più completo.
• confronto con esperti, apprendimento nuove tipologie e strumenti per la didattiche
• Sono stati forniti molti spunti per l’uso delle nuove tecnologie nella pratica didattica.
• Ho avuto la posssibilità di apprendere
• Per me era necessario fare maggior pratica in quanto non essendomi successivamente esercitata, ho dimenticato in parte ciò che è stato nspirgato
• Il corso è stato interessante, ma dal mio punto di vista non ha risposto al bisogno di spunti concreti da poter utilizzare nella didattica quotidianamente.
• gli argomenti affrontati sono stati positivamente affrontati
• I docenti relatori hanno dimostrato ottima competenza degli argomenti affrontati e molto disponibili nell’interagire con i docenti partecipanti al corso.
• Mi aspettavo più spunti didattici
• Ogni modulo presentato risultava molto interessante e ciascuno di essi avrebbe richiesto un’ampia trattazione.
• HO CONOSCIUTO ED IMPARATO AD UTILIZZARE APPLICAZIONI E STRUMENTI IMPORTANTI PER L’INSEGNAMENTO.
• ritengo di aver ampliato la mia formazione in un ambito che per me era lacunoso
• decisamente interessante
• relatori competenti e spunti molto utili per interventi didattici
• Informazioni troppo basilari

Sono graditi suggerimenti finalizzati al miglioramento dell’attività formativa

• Più operatività
• Non ho suggerimenti
• meno teoria più operatività
• affiancare alle lezioni già previste momenti laboratoriali e pratici
• La lezione in cui sono state “elencate” le varie app o siti utili per la didattica, avrei preferito sperimentarne qualcuna: magari una per ogni sottoargomento affrontato. Da come si scarica l’app a come si crea un prodotto a come fruirne in classe. La lezione di scratch essendo stata più pratica è stata più utile. Grazie comunque. E’ stato in ogni caso un arricchimento e stimolo positivo. Grazia
• Evitare le proposte formative sottoforma di semplice elenco di software didattici; sceglierne 1/2 e concentrarsi su quelli. Molto utile la lezione in Cooperative Learning tenuta dall’ins. di Monterosso Grana che ha dato ottimi suggerimenti pratici. Proporre lezioni su uso di nuove tecnologie più accessibili ai bambini della scuola Primaria (Scratch è troppo difficile!).
• Orario del corso un po’ pesante e sede lontana (circa 2 ore di viaggio tra andata e ritorno). Inoltre avrei apprezzato qualche approfondimento in più sui software (come si usano).
• Per le lezioni frontali pensare ad un collegamento Skype, senza farci andare a Cuneo, con minor perdita di tempo e energie.
• Maggiori attività pratiche e laboratoriali nella maggior parte dei casi
• Purtroppo, essendo una insegnante di scuola dell’infanzia, non mi sono sentita totalmente coinvollta. Gli argomenti trattati, con particolare riferimento alle attività didattiche, erano sicuramente validi ma poco fruibili per il mio ordine di scuola. Forse sarebbe opportuno, in futuro, programmare almeno un incontro specifico finalizzato all’attività con bambini in età prescolare.
• occorrerebbe limitare il numero degli argomenti trattati per poterli approfondire meglio lasciando ampio spazio alle attività pratiche
• Scegliere alcuni software per l’innovazione didattica e approfondirne in aula uso ed utilizzo.
• Sarebbe interessante prevedere una parte, al termine del corso, in cui insegnanti che lavorano nell’ordine scolastico a cui si appartiene (es. docenti della primaria per le insegnanti di scuola primaria, infanzia per infanzia…) mostrano esempi concreti già realizzati in aula.
• penso che alcune ore aggiuntive di lavoro pratico potrebbero essere utili al fine di ina maggiore interiorizzazione dei contenuti
• Per il futuro proporrei di organizzare lezioni improntate all’attività laboratoriale, dove l’esperienza diretta, il confronto e la produzione di materiale siano gli obiettivi principali.
• Sarebbe opportuno mostrare e insegnare a noi docenti come usare le TIC a scuola. “Questo cambiamento” spaventa chi è vissuto senza l’utilizzo di software didattici interattivi.
• Avrei preferito trattare meno argomenti ma in modo più approfondito con maggiori proposte applicative rivolte alla Scuola Primaria
• Purtroppo a mio parere non c’è stato tempo sufficiente da dedicare ai laboratori pratici per mettere a frutto le proposte operative
• Ritengo che l’argomento sulla sicurezza informatica sia stato presentato in maniera un po’ complessa, forse per la mia scarsa informazione al riguardo. Mi chiedo se avesse potuto essere svolto in modo più semplice.
• Maggiore pratica laboratoriale
• Maggior pratica laboratoriale
• L’unico neo è stato il poco tempo a disposizione per provare le attività illustrate dai docenti
• Dare più materiali in modo più approfindito agli insegnanti . Il rischio è quello di fornire in fretta e furia una serie di proposte che non sono poi spendibili spendibili. Altre volte si sono fatte “osservazioni” che gli insegnanti della primaria già conoscono
• Sarebbe auspicabile avere la possibilità di approfondire ogni argomento proposto, ciò, chiaramente è soggettivo ed inerente al mio grado (infimo), di competenza in materia. Grazie, buona conclusione d’anno scolastico.
• Aumentare le lezioni pratiche.
• le informazioni avute sono state tantissime, forse sarebbe stato ppiu’ proficuo allungare i tempi tra una lezione e l’altra
• Cuneo non è così accessibile a tutti , si potrebbe pensare ad una sede per i corsi più centrale
• Concentrarsi su pochi argomenti,a volte c’erano troppe informazioni in una lezione tanto da non riuscire a rielabolarle
• In corsi come questi penso sia fondamentale sperimentare. Più lo si fa e più viene voglia di provare in classe nuove strategie!
• 1) Grazie per questa opportunità. 2) Mi rendo conto della difficoltà di organizzare certi tipi di corso, ma, dal momento che i gruppi dei corsisti erano suddivisi in base all’ordine di scuola in cui si insegna, suggerirei di selezionare anche i formatori in base allo stesso criterio. Per quanto molto competenti e capaci di motivare, gli insegnanti della scuola superiore hanno una differente impostazione di lavoro con i ragazzi, oltre ad avere degli alunni quasi completamente autonomi nell’uso dei mezzi digitali. 3) Suggerirei di non fare liste di strumenti da usare – possiamo scaricarne l’elenco dal materiale del corso – ma di far usare alcuni di quei programmi per comprenderne e sperimentarne il funzionamento. Grazie
• AVREI PREFERITO LAVORARE CON INSEGNANTI DELLA SCUOLA PRIMARIA E UTILIZZANDO MAGGIORMENTE I COMPUTER. TROPPE LEZIONI FRONTALI
• un incontro in più per sperimentare a piccolo gruppo qualche proposta di didattica digitale.
• Un’attività più incentrata su compiti autentici e attività più interattive che siano simulazioni di situazioni reali.
• Occorrerebbero maggiori esercitazioni pratiche.
• Occorrerebbero maggiori esercitazioni pratiche.
• Maggior numero di ore laboratoriali per imparare ad usare gli strumenti di innovazione didattica
• Simulazioni o progetti più fruibili per la scuola primaria
• Prevedere maggiori momenti laboratoriali di attività pratica per mettere a frutto le informazioni precedentemente date dai docenti ai corsisti.
• dedicare più tempo pratico per utilizzare direttamente programmi diversi e più accattivanti
• I temi della sicurezza e protezione dati andrebbero affrontati e ripresi ogni anno come aggiornamento. Lo scambio di applicazioni didattiche e la sperimentazione pratica delle stesse è fondamentale durante il corso: suggerisco di dedicare ampio tempo nei corsi alla sperimentazione pratica perchè non sempre i tempi extra lavoro e extra corsi consentono di “allenarsi” con tutto ciò che viene presentato nei corsi.
• un ventaglio di proposte attuabili nella scuola Primaria avrebbe consentito una ricaduta immediata nella pratica d’aula delle temetiche proposte in ciascun incontro;
• UN APPROCCIO AD ESERCITAZIONI PRATICHE SAREBBE STATO MAGGIORMENTE FORMATIVO RISPETTO RISVOLTI PRATICI A BREVE TERMINE.
• SUGGERISCO MAGGIOR ATTIVITA’ PRATICA, LABORATORI….
• Avrei voluto che ci fossero piú docenti della scuola primaria per approfondire tematiche relative all’innovazione didattica applicata a questo ordine di scuola.
• Attività più pratiche e lezione più partecipata non solo frontale
• Utilizzare più risorse esterne al liceo.
• ANCHE SE NON E’ SEMPLICE MI PIACEREBBE DEDICARE PIU’ TEMPO ALLA SPERIMENTAZIONE PRATICA
• maggiori tempi dedicati alla pratica
• Relatori con conoscenze specifiche riferite al grado si scuola